Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta sul Lazio. In particolare, a Formi è stata segnalata la presenza di un fiume di acqua e fango che è sceso dalla collina di Santa Maria La Noce verso valle.
Maltempo Lazio, fiume di acqua e fango a Formia scende verso valle
Nel pomeriggio di giovedì 29 settembre, il maltempo ha travolto l’Italia centromeridionale. Tra le regioni più colpite da nubifragi e temporali c’è il Lazio. A Formia, in particolare, sono stati segnalati tombini aperti e strade invase da un fiume di acqua e fango.
Gli scatti e i video più tragici sono stati effettuati nella località di Santa Maria La Noce, una zona di collina che si contraddistingue per un piccolo monastero e che sovrasta il quartiere di Castellone a Formia. A Santa Maria La Noce, il fango ha riempito le strade e ha distrutto ogni cosa che incontrava lungo il suo cammino, correndo verso le zone più a valle della città costiera.
L’appello dei residenti: “Aiutateci”
La situazione ha generato forte preoccupazione tra i residenti. In uno dei video postati sui social, una donna urla mentre filma il fiume di acqua e fango: “Aiutateci, la montagna non cista più, è un cataclisma. Facciamo una brutta fine, non esistiamo più”.
Sul web, intanto, sono stati postati diversi video e foto che documentano l’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Lazio. Le immagini vengono spesso corredate da raccomandazioni e considerazioni come “Fate attenzione nella zona di Formia, Santa Maria La Noce e la via Rotabile a Rio Fresco” oppure “Questa roba per appena 15 minuti di pioggia? Non diamo solo la colpa al clima: le responsabilità sono tutte di chi governa il territorio”.
Sempre nella giornata di giovedì 29, inoltre, il maltempo ha colpito anche altre zone del Lazio. Una tromba d’aria, ad esempio, è stata segnalata tra Terracina e Sabaudia. Il fenomeno è stato talmente impetuoso da far prendere in considerazione la possibilità di richiedere lo stato di calamità.
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