> > Maneskin, la feroce stroncatura: "Se loro sono rock è bene che il rock sia m...

Maneskin, la feroce stroncatura: "Se loro sono rock è bene che il rock sia morto"

Maneskin

I Maneskin sono stati ampiamente criticati da Chris Deville per il loro brano Beggin.

Pur essendo in vetta alle classifiche internazionali e nazionali i Maneskin e la loro ultima canzone, Beggin, sono stati stroncati dal critico musicale Chris Deville, noto per i suoi articoli su Stereogum.

Maneskin: la stroncatura

I Maneskin hanno ricevuto una clamorosa stroncatura da parte di Chris Deville, critico musicale che scrive per la nota rivista americana Stereogum. Il critico ha definito quella dei Maneskin con il successo Beggin “una cover atroce”: “Altro che vittoria per il rock: quella cover è atroce, un’offesa. Il loro sound è vecchio e obsoleto, non aggiunge nulla. Non è poi così sorprendente che una band del genere abbia avuto successo in Europa – non pretendo nemmeno di comprendere i gusti della gente di quel continente – ma sono un po’ scioccato dal fatto che ‘Beggin” stia facendo breccia anche in America. Il timbro del cantante sembra la parola di un cantante che fa spelling della parola rock: r-a-w-k. La loro musica suona come una suggestione un po’ squallida di un’esibizione degli Incubus al tempo del Sunset Strip. Prego che la loro comparsa sia un caso isolato e che non ci sarà un revival di questo di tipo di hard rock terribile. Se è questa roba che deve prendere piede qui, è meglio che il rock sia morto”, ha scritto il critico stroncando il brano cover dei Four Season realizzato dalla band.

Maneskin: i successi

Nonostante la critica ricevuta da parte di Chris Deville i Maneskin sono nella top 10 di iTunes USA e Beggin è ancora alla prima posizione della Global Chart di Spotify. La band inoltre ha vinto il Festival di Sanremo 2021 e l’Eurovision Song Contest, divenendo di fatto una delle band più famose d’Europa.

Maneskin: la smentita di Victoria De Angelis sul caso di violenza

Nelle ultime ore sui social si è sparsa la voce riguardante una presunta aggressione subita dalla bassista dei Maneskin, Victoria De Angelis, mentre si trovava in Germania con il resto della band. La vicenda è stata smentita dalla stessa bassista, che sui social ha dichiarato: “Ho letto quello che delle persone hanno scritto su alcune violenze ai miei danni l’altra sera. Voglio rassicurarvi tutti, sto bene e non è successo niente. Nessuno mi ha toccato e non ho pianto, ero solo stanca e per questo mi tocco gli occhi nel video che girava. Grazie per il supporto e le belle parole, ma per fortuna non è successo nulla. Mi spiace molto per questo fraintendimento. È veramente importante vedere questo tipo di reazioni su un argomento così serio, e sono vicina a chiunque viva o abbia vissuto esperienze traumatiche”, ha dichiarato.