> > Maniago, prete ruba in un supermercato: denunciato ai carabinieri

Maniago, prete ruba in un supermercato: denunciato ai carabinieri

Furto

Un prete di 44 anni è stato denunciato ai carabinieri, dopo aver rubato alcuni integratori alimentari in un supermercato di Maniago.

Un prete è stato sorpreso dagli addetti di un supermercato mentre rubava alcuni articoli venduti nel negozio: l’uomo è stato denunciato alle forze dell’ordine.

Maniago, prete ruba in un supermercato

Nel pomeriggio di martedì 20 aprile, un sacerdote di fede ortodossa è stato segnalato ai carabinieri dopo aver tentato di rubare alcune confezioni di integratori alimentari in un supermercato. La vicenda si è verificata in uno dei punti vendita della catena A&O situato a Maniago, nel Friuli-Venezia Giulia.

Il personale del market aveva già avvistato il religioso, cittadino romeno di 44 anni, in svariate circostanze, come dimostrato dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza posizionate all’interno e all’esterno della struttura. L’analisi dei video ha reso possibile notare che l’uomo aveva già sottratto altri prodotti in vendita nel negozio (sempre dall’esiguo valore economico) nel corso dei giorni che hanno preceduto la recente denuncia.

Il timore principale degli impiegati e dei responsabili del supermercato sorto in merito alla vicenda riguardava l’identità del 44enne. Vi era, infatti, il sospetto che l’uomo usasse l’abito talare come un travestimento e che, oltre al rendersi responsabile di piccoli furti, potesse tentare di fermare i clienti del punto vendita pubblicizzando opere di beneficenza in ambito ecclesiastico e ottenere denaro in modo illecito.

A questo proposito, si è espressa la direttrice dell’A&O di Maniago che, dopo aver sporto denuncia, ha spiegato: “La nostra preoccupazione era che non si trattasse realmente di un prete e che l’uomo potesse affiancare al vizietto del furto anche qualche altro reato patrimoniale”.

Sulla base dei primi accertamenti condotti dai carabinieri, tuttavia, sembra che il cittadino romeno sia realmente un sacerdote, momentaneamente ospite di alcuni parenti che risiedono in Friuli-Venezia Giulia.

L’intercettazione e la denuncia sporta nei confronti del prete

L’ecclesiastico, colpevole di aver rubato alcune confezioni di integratori alimentari, è stato bloccato non appena superate le casse quando il personale del supermercato gli ha intimato di svuotare le tasche, nelle quali aveva nascosto la refurtiva. A quel punto, il 44enne ha seguito le istruzioni degli addetti mentre nel parcheggio del negozio era ben visibile l’auto dei carabinieri, tempestivamente contattati per procedere alla denuncia e all’identificazione del sospettato.

Parlando con i militari, il prete ha ammesso il proprio reato e si è offerto di procedere al saldo della merce: ciononostante, la responsabile dell’attività ha proceduto con la denuncia, soprattutto in considerazione degli episodi analoghi registrati precedentemente.

Una volta ultimati tutti gli accertamenti del caso e aver registrato la denuncia a piede libero del religioso, l’uomo ha fatto ritorno presso l’abitazione dei parenti. Intanto, i carabinieri si occuperanno di condurre ulteriori verifiche finalizzate a confermare la professione sacerdotale del sospettato.