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Manovra 2022: cosa succederà col taglio delle tasse e la decisione su pensioni e RdC

Il premier Mario Draghi

Manovra 2022, cosa succederà col taglio delle tasse e la decisione su pensioni e RdC: i tre punti caldi in agenda fra accordi e problemi irrisolti

Per la manovra 2022 che l’esecutivo dovrà varare quello cosa succederà con taglio delle tasse, pensioni e Reddito di Cittadinanza è legato ad una serie di incontri che Il premier Mario Draghi sta avendo per trovare soluzioni definitive sui tre grandi punti caldi. Punti che non hanno ancora trovato un pieno accordo condiviso, in particolare quello del taglio delle tasse. 

Manovra 2022 e taglio delle tasse: su RdC c’è un accordo di massima, ecco dove manca la sintesi

Draghi ha incontrato Patuanelli del M5S, il ministro del Lavoro Orlando e quello della Pubblica Amministrazione Brunetta. Manca un faccia a faccia con il titolare del Lavoro Franco, assente per impegni a Bruxelles, e quello si preannuncia come l’incontro più delicato. In tema di Reddito di Cittadinanza dovrebbe passare in manovra la versione limata nel CdM del 28 ottobre: via l’assegno al secondo rifiuto di lavorare e scalaggio dal primo. 

Pensioni e manovra 2022 con il taglio delle tasse: sulle pensioni cambia Opzione Donna

In tema di pensioni un cambiamento rispetto alle linee guida di Palazzo Chigi di fine ottobre c’è: è quello su Opzione Donna, con la soglia anagrafica di 60 anni saltata e riportata a 58 per le dipendenti e 59 per le autonome. Poi c’è il nodo cruciale delle tasse, e lì assestamenti definitivi ancora non se ne vedono. Il taglio previsto da 8 miliardi è materia parlamentare per eccellenza e la natura composita dell’esecutivo fa si che ogni partito spinga per un ambito di intervento che sia in linea con la sua misison pubblicistica

Taglio delle tasse e manovra 2022: su dove tagliare però sarà battaglia in Parlamento

Il testo è in procinto di approdare in Senato con molte icognite. Dal canto suo il governo Draghi aveva deciso di incrementare la somma di 2 miliardi di euro. Quei soldi andranno al taglio delle tasse, con altri 6 miliardi ‘destinando “alla riduzione delle imposte 8 miliardi di euro”, attraverso la legge di bilancio 2022. Tutto bene dunque? No, non ancora almeno, e lo conferma il sottosegretario al ministero dell’Economia, Maria Cecilia Guerra: “La scelta sulla destinazione non è ancora compiuta. Nella elaborazione in legge bilancio si presume che siano state date due indicazioni: muoversi prioritariamente con un intervento che riguardi l’Irpef e l’Irap”.