> > Manuella presenta "Giostra": "Racconto tradizioni e magie della mia Sardegna,...

Manuella presenta "Giostra": "Racconto tradizioni e magie della mia Sardegna, tra emozioni e ricordi"

Manuella giostra

Tradizioni e tesori della Sardegna si uniscono perfettamente al bagaglio esperienziale ed emotivo raccontato in “Giostra”, il nuovo album di Manuella.

Tripudio di colori e sensazioni, la sua musica sa essere intensa e coinvolgente, un racconto dolce, soave e armonioso lungo un viaggio personalissimo, intimo e sensazionale. La sua musica è davvero una “giostra” e il suo nuovo album è tutto da ascoltare. Nell’intervista esclusiva Manuella ha parlato dei suoi progetti, dell’amore per la sua terra, della sua aspirazione cosmopolita sebbene sempre ancorata alle sue preziose radici, ma anche dei suoi ricordi più speciali e del suo nuovo ep, “Giostra”, che racchiude tutto questo e molto altro. A fare da sottofondo al disco sono sonorità che spaziano dall’elettronica al pop, dalla black music al soul. Può essere considerata una sorta di portavoce dell’ethno beat made in Sardinia.

Manuella presenta il nuovo album, “Giostra”

Manuella ha scelto di aprire totalmente il suo cuore e la sua mente all’ascoltatore, trasportandolo in un viaggio intimo e coinvolgente, fatto di ricordi, emozioni ed esperienze di vita vissuta alla costante ricerca di sé stessa, in equilibrio tra memorie e contemporaneità, tra passato e futuro. Tutto questo è “Giostra”, il suo nuovo album.

A fare da sfondo all’ep è l’affascinante terra da cui l’arista proviene. Tradizioni, magie e tesori della Sardegna si amalgamano perfettamente al bagaglio esperienziale ed emotivo raccolto negli anni trascorsi lontano da casa, a Roma, Milano e Londra, e trovano ampio respiro in ogni brano forgiando l’anima di un progetto discografico eclettico e travolgente, intriso di identità, mistero e passione, intimamente immerso in una sintesi di suoni e melodie eterogenee.

Un vortice di emozioni disparate, ma entusiasmante e adrenalinico, si sussegue nelle sue canzoni. L’ep offre un itinerario nei meandri della sua anima che ha come obiettivo arrivare alle persone che stanno cercando di fare ordine dentro di sé e ancora faticano a trovare la propria voce, spronando ad abbandonare la propria comfort zone per conoscere, esplorare e scoprire tutto ciò che la vita ha da offrire.

Manuella giostra

Manuella racconta la sua “Giostra”

Manuella ha presentato il suo ultimo progetto, “Giostra”, spiegando: “Per il mio ep ho ripescato tra i ricordi della mia infanzia. Un’infanzia vissuta in Sardegna ha anche un tocco di mistico e misterioso. È davvero particolare. “Giostra” per me è la chiusura di un cerchio aperto tempo fa, quando sono andata via dalla mia terra. Mi sono dovuta perdere per poi ritrovarmi. Nel disco ho voluto sottolineare la mia appartenenza alla terra in cui sono nata e cresciuta. L’ho fatto anche inserendo un brano in lingua. A volte ho dovuto combattere contro quell’attaccamento, che mi ha fatto allontanare dalla mia terra per poi scoprire che si tratta di un sentimento superiore, che è interiore e personale. “Giostra” per me significa tanto. Dentro c’è un sali e scendi di emozioni, c’è qualcosa di molto vero e di molto personale.

Per Manuella la Sardegna è casa. Terra affascinante, meravigliosa, dai paesaggi cristallini, ameni e dal gusto antico, dove la ruralità e le tradizioni si respirano ancora oggi. Nell’ep “c’è tanto dualismo: ho un piede nell’isola e l’altro nel mondo. C’è luce e buio. Il mio rapporto con la Sardegna, la cui presenza nelle canzoni si fa sentire con forza, è fatto di amore e odio. È più amore che odio, ma anni fa ho avuto l’esigenza di andare verso il caos, allontanandomi dalla solitudine del mio paesino. Ne ho scoperto la bellezza solo dopo. Si cerca sempre altro, ma dopo si riscopre quanto siano preziosi alcuni valori. Si ha la sensazione che ciò che sta fuori sia migliore di quello che c’è qua. Con il tempo si dà a tutto il giusto valore. È il dualismo il filo conduttore dell’album”. Ed è stata proprio la nostalgia di casa il sentimento chiarificatore.

Tra le sue aspirazioni più grandi c’è “il desiderio di non perdere mai la forza per andare avanti, anche dopo le cadute. Dobbiamo farci un altro giro in giostra, non fermarci a quello di prima. Un po’ come la pacca sulla spalla che mi dava mia nonna quando cadevo e mi sbucciavo le ginocchia”.

Manuella, da “Giostra” ai prossimi progetti

Manuela Manca, classe 1990, nasce a Budoni, piccolo centro della Gallura, in Sardegna. Sin da bambina nutre un legame vitale con la musica. Suo nonno paterno, cantante di poesie galluresi, le ha trasmesso questa infinita passione e grazie a suo fratello batterista, è cresciuta con la musica addosso. Ancora giovanissima si trasferisce a Roma e a soli 18 anni apre il concerto di Patty Pravo e Mario Biondi in Umbria per “Musica per i Borghi”. Gli anni romani la vedono lavorare duramente alla sua crescita artistica ed esibirsi in varie Jam Session in storici locali romani. Nel 2011, dopo un breve periodo a Londra, decide di trasferirsi a Milano per la specializzazione e per intraprendere un nuovo progetto musicale. Nel 2016 è corista ufficiale di Rocco Hunt durante tutto il “Wake up tour”. Tra i 2019 e il 2020 escono le sue prime canzoni e ora è entusiasta per il suo disco, “Giostra”.

Non mancano neppure i pensieri per il futuro, a proposito dei quali ha dichiarato: “Per il mio ultimo ep ho scelto brani che mi rappresentano totalmente e mi hanno permesso di sciogliere dei blocchi che avevo in me. Al momento quindi, vorrei porre l’attenzione principalmente su “Giostra”, che è un punto di arrivo. Ma non escludo una nuova ripartenza, proponendo altre canzoni”.