Marcell Jacobs è stato costretto a ritirarsi dai Mondiali di atletica leggera a Eugene, negli Stati Uniti, a causa di una contrattura muscolare. Il ritiro è avvenuto prima della semifinale dei 100 metri per la quale si era qualificato e gli ha impedito di difendere il proprio status di uomo più veloce al mondo.
Jacobs si ritira dai Mondiali
Che le sue condizioni non fossero al top era già apparso chiaro, prima col virus gastrointestinale che lo aveva colto a Nairobi e poi con il problema al bicipite femorale sinistro accusato a Savona. Dichiarato guarito alla vigilia dei Mondiali, il velocista di Desenzano ha tuttavia finito per sovraccaricare l’altra la coscia, la destra, al punto da rimediare una contrattura che ha indotto lo staff medico a fermarlo e impedirgli di correre la semifinale.
La Fidal ha infatti diffuso un comunicato rendendo noto che, subito dopo la batteria dei 100 metri, l’atleta è stato sottoposto ad un protocollo di terapia che ha portato alla decontrazione muscolare immediata. Nei test clinici condotti successivamente è però emerso che la contrattura, seppure in maniera minore, rimaneva presente. Per questo si è deciso di eseguire un’ecografia che, pur non avendo mostrato lesioni muscolari, ha evidenziato “una zona di stasi ematica loco regionale a carico del grande adduttore della coscia destra“. Un quadro clinico che può mettere a rischio l’integrità muscolare e portare a lesioni e che ha spinto lo staff a non consentire a Jacobs la partecipazione alla gara.
Jacobs: “Scelta dolorosa”
Queste le parole del velocista: “Sono costretto a interrompere la corsa nonostante abbia voluto in ogni modo essere qui a Eugene e confrontarmi con i miei avversari. Non c’è niente che io ami di più che correre e gareggiare. Sono un combattente ed è con questo spirito che avevo deciso di non mancare l’appuntamento con i Mondiali. Ma adesso, per non rischiare un infortunio più serio, devo rimandare il confronto alle prossime gare importanti, dopo un recupero pieno. Agli italiani e ai miei fan faccio questa promessa: ce la metterò tutta per continuare a farvi sognare“.