Ilaria Piovan Marina Ripa di Meana è scomparsa a Roma il 5 gennaio scorso. Dietro di sé lascia molti amici distrutti dalla sua perdita. Tantissimi sono i vip e i conduttori tv che l’hanno ricordata dai loro profili social e non solo. C’è poi l’attrice Lucrezia Lante della Rovere che era la sua unica figlia. Tra loro i rapporti non sono mai stati semplici, ma una madre che muore lascia comunque un vuoto gigantesco. “Mi mancherai da pazzi, mia guerriera” ha scritto Lucrezia sul suo profilo Instagram sotto ad una foto che la ritraeva bambina al fianco di mamma Marina. Le due nello scatto sono elegantissime, entrambe con cappellino con veletta, e si guardano complici. La Ripa di Meana, proprio come dice sua figlia, si è battuta come una leonessa contro i diversi tumori che l’hanno colpita. Non si è mai lasciata abbattere. Ha affrontato interventi, chemioterapia e cure farmacologiche pesantissime pur di continuare a vivere. Sempre perfettamente truccata e con due gambe da capogiro anche dopo i 70 anni, Marina ha continuato fino all’ultimo ad andare ospite nelle varie trasmissioni tv dove era una delle ospiti più ambite.
Il suo testamento
Quando ha capito che, però, purtroppo quel tumore stava avendo la meglio su di lei, non si è tirata indietro. Ha lasciato un videomessaggio, che è stato mandato in onda solo ora che è scomparsa, in cui diceva la sua riguardo al biotestamento. La contessa provocatrice (come veniva chiamata) nel video dice che aveva preso in considerazione l’ipotesi del suicidio assistito in Svizzera. Poi, però, era stata informata del fatto che in Italia si può optare per le cure palliative. Queste cure consistono in una sedazione profonda che impedisce al malato di soffrire le pene dell’inferno. Marina Ripa di Meana ci teneva ad informare chi si trovava nella sua stessa situazione riguardo a tale possibilità. Agli amici e ai familiari aveva detto che quello del 2017 sarebbe stato il suo ultimo Natale. E così è stato. Marina voleva andarsene nella sua casa, tra il calore dei suoi affetti, e grazie ad un’adeguata assistenza medica, è riuscita ad andarsene con la stessa dignità con cui ha vissuto.
Vita fuori dagli schemi
Lucrezia Lante della Rovere ha anche dichiarato che la madre Marina Ripa di Meana ha lasciato sia a lei che alle sue figlie una grande eredità in termini di forza e spirito con cui va affrontata la vita. Spesso le due si trovavano a battibeccare sui giornali. Epica la litigata scoppiata perché Lucrezia, in un’intervista, aveva inserito la madre nella lista delle vip deturpate dalla chirurgia estetica. La contessa le rispose a sua volta con un’intervista su Vanity Fair. Marina ammetteva di non essere stata una madre modello e candidamente ammetteva: “Non è vero che i figli vengono prima di tutto, vengo prima io”. Libertina felice, come lei stessa si è definita, la Ripa di Meana amava godersi la vita. Per sua stessa ammissione i suoi amanti sono stati tanti e un giorno l’avvocato Agnelli la trovò a letto con due uomini. Facile capire perché l’attrice Lante della Rovere ci abbia messo un po’ per scendere a patti con l’idea di avere una genitrice così esuberante. Negli ultimi tempi, però, le due si erano riconciliate. Entrambe attendevano con trepidazione l’arrivo del primo figlio di Victoria, la figlia che Lucrezia ha avuto da Giovanni Malagò. Purtroppo la bisnonna Marina non lo conoscerà, ma tutti gli parleranno tanto di lei.
