Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza che dispone l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto fino alla fine di febbraio. Il provvedimento rappresenta una restrizione rispetto a quanto stabilito dal governo nazionale, che dall’11 febbraio ha acconsentito allo stop dei dispositivi negli spazi aperti.
Mascherine all’aperto in Campania: l’ordinanza
Il testo prevede che la mascherina resti “obbligatoria, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato – ad esempio nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento – nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all’aperto, e nei contesti di trasporto pubblico all’aperto quali traghetti, battelli, navi“.
Si tratta di un gesto che De Luca ha definito di prudenza e ragionevolezza. Nonostante l’Italia si stia avviando verso l’esaurimento della quinta fase di contagio e la situazione stia migliorando nettamente, ha spiegato, secondo lui sarebbe irresponsabile togliere l’obbligo di mascherina a ridosso di Carnevale e San Valentino quando presumibilmente molte persone andranno in giro.
De Luca sui vaccini
De Luca ha inoltre manifestato l’esigenza di completare la vaccinazione per i bambini della fascia 5-11 anni. La campagna sta comunque “andando bene, con 181 mila bimbi vaccinati, nonostante il disastro fatto dal Ministero della Pubblica Istruzione e il caos che ha determinato per le famiglie, i presidi e per gli alunni“.