> > Massimo Galli: "Variante giapponese del Covid da monitorare, cautela"

Massimo Galli: "Variante giapponese del Covid da monitorare, cautela"

Variante giapponese Covid: Massimo Galli invita alla cautela

Massimo Galli: "Variante giapponese da monitorare". Il direttore del reparto Malattie Infettive dell'Ospedale Sacco invita alla cautela, evitando allarmismi.

Massimo Galli sulla variante giapponese non ha dubbi: “Va monitorata con accuratezza”. Queste le parole del direttore del reparto Malattie Infettive dell’Ospedale Sacco a “Mattino Cinque”, programma televisivo in onda su Canale 5. La nuova mutazione E484K sembra possa comportare, associata ad altre, una modifica dell’antigene che andrebbe ad aiutare il Coronavirus a evadere la risposta immunitaria, o incrementare la sua virulenza.

Covid: Massimo Galli sulla variante giapponese

Durante l’intervento di Massimo Galli a Mattino Cinque, il conduttore ha chiesto cosa ne pensasse della variante giapponese, se fosse il caso di preoccuparsi. Non precipitiamo la gravità degli eventi”, ha detto l’esperto, “Chi trova una mutazione non perde occasione di avere un po’ di visibilità mediatica”.

Secondo Galli, la variante giapponese del Covid va monitorata ma non bisogna lasciarsi andare a facili allarmismi. “Un conto è trovare quello che ci si aspetta, cioè che il virus cambia”, ha poi concluso il professore, “altra cosa trovarsi di fronte a qualche cambiamento di quelli tosti che ti danno problemi seri”.

La variante giapponese si diffonde

La mutazione proveniente dal Giappone sta colpendo prevalentemente Osaka, sembrerebbe molto resistente al vaccino anti-Covid. Già a marzo 2021, la nuova variante sarebbe già stata individuata su 10 di 14 pazienti degenti presso un ospedale della capitale giapponese. “La quarta ondata sarà più diffusa, dobbiamo iniziare a discutere come estendere a Tokyo misure specifiche”, ha dichiarato il professore dell’Università di Tokyo Koji Wada, mentre il Premier Yoshihide Suga invita alla calma.

Altre due prefetture dell’arcipelago, Hyogo e Miyagi, stanno vivendo restrizioni simile a quelle revocate settimane fa nella capitale. La variante, che prende il nome di “E484K” (detta anche Eek) preoccupa anche per via dell’avvento delle Olimpiadi di Tokyo, previste dal 23 luglio all’8 agosto 2021, che rimarranno siglate 2020 per ragioni di marketing.