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Matteo Messina Denaro, la responsabile legale della clinica fa una richiesta al boss: "Ora parla"

Messina Denaro appello clinica

"Adesso parla, non manca molto...", lo ha dichiarato in un lungo post affidato ai social la responsabile legale de "La Maddalena", Alessia Randazzo.

A circa una settimana dall’arresto del boss superlatitante Matteo Messina Denaro, è arrivato l’appello della responsabile legale per gli affari generali della clinica La Maddalena, Alessia Randazzo. La donna in una lunga riflessione pubblicata sui social ha chiesto al boss di parlare: “Al signor Andrea Bonafede avrei da dire una sola cosa: se, facendoti prestare una vita che non meriti, nel cammino della malattia ti fossi specchiato in ognuno dei tuoi errori, adesso parla, fallo ora che sai che non manca molto al momento in cui quel bambino e tutti gli altri te li ritroverai davanti”.

Matteo Messina Denaro, l’appello lanciato dalla clinica La Maddalena al boss

Randazzo ha poi proseguito rivolgendosi verso chi ha sospettato e dubitato del personale della clinica: “La volgarità, l’insinuazione, l’illazione sono state le scorciatoie più imboccate in queste ore quando invece le responsabilità e le risposte sono scritte tutte nella cartella clinica della Repubblica Italiana. Per la quale – mi pare evidente – non c’è schema di terapia che possa condurre a guarigione. Ci sono persone che da oltre vent’anni escono di casa ogni mattina per servire e non per apparire e che con il loro lavoro hanno dimostrato concretamente che il miglior medico in Sicilia non è più l’aereo”. 

“La dignità costa nella vita”

Infine ha osservato: “Un giorno qualunque, i riflettori si posano un’altra volta su questo arcobaleno orgoglioso e un istante dopo, ignari di come si sta al mondo, gli elefanti dei giudizi sommari gli riversano addosso giacimenti di cattiveria liquida […] la dignità, si sa, costa fatica ed è in questa fatica che, insieme a tanti, anch’io ho trovato il senso della mia vita”.