> > Matteo Messina Denaro, tre scatoloni di documenti sono stati portati via dal ...

Matteo Messina Denaro, tre scatoloni di documenti sono stati portati via dal secondo bunker

Matteo Messina Denaro bunker

Trovati inoltre gioielli e pietre preziose, di cui saranno accertati autenticità e valore.

Tre scatoloni pieni di documenti sono stati portati via dagli inquirenti dal secondo bunker di Matteo Messina Denaro, quello scoperto in via Maggiore Toselli a Campobello di Mazara, nel Trapanese. Potrebbero aiutare a ricostruire gli anni della latitanza del boss e a scoprire alcuni segreti su Cosa Nostra.

Dove si trova il secondo bunker di Matteo Messina Denaro

Via Maggiore Toselli dista solo un chilometro e mezzo da via Cb 31, dove poche ore dopo la sua cattura era stato individuato il primo covo di Matteo Messina Denaro.

Il secondo bunker è una stanza nascosta in un immobile al piano terra, a cui si può accedere spostando il fondo scorrevole di un armadio pieno di abiti. Secondo le prime indiscrizioni, si tratterebbe di una stanza vissuta e con tracce recenti.

A dare agli investigatori la chiave per accedere alla stanza blindata il proprietario dell’abitazione, Errico Risalvato, indagato e poi assolto, nel 2001, per associazione mafiosa.

Non ho mai notato nulla di strano, sembravano brave persone”, ha detto una vicina di casa di Risalvato.

Sono stati trovati anche gioielli e pietre preziose

La perquisizione è stata effettuata dagli agenti del Gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata (Gico) della Guardia di finanza e da quelli del Raggruppamento operativo speciale (Ros) dei Carabinieri.

Nel bunker, sarebbero stati inoltre trovati gioielli e pietre preziose, anche di grosse dimensioni, hanno comunicato alcune fonti qualificate. Sarà effettuata una perizia per accertare la loro autenticità e il loro valore.