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Matteo Renzi: denuncia la fake news sulla moglie Agnese

matteo renzi

Matteo Renzi ha smentito la fake news sulla moglie Agnese, fatta circolare in giro da Giovanni Donzelli e Francesco Torselli di Forza Italia

Matteo Renzi ha smentito, tramite la sua pagina ufficiale di Facebook, la notizia che voleva la moglie Agnese in possesso di pass che le permetterebbero di parcheggiare ovunque a Firenze. La fake news era stata messa in circolazione da due esponenti di Forza Italia, Francesco Torselli e Giovanni Donzelli. Anche la prefettura ha smentito tutto. L’ex premier Matteo Renzi ha affermato che per poter parcheggiare a Firenze, lui e la moglie affittano un garage.

Matteo Renzi smentisce bufala

Matteo Renzi smentisce indignato una notizia che raffigurava la moglie Agnese come privilegiata a Firenze in quanto detentrici di fantomatici pass per parcheggiare. La donna dell’ex premier, secondo quanto fatto diffondere da Francesco Torselli e Giovanni Donzelli, entrambi di Forza Italia, poteva parcheggiare gratis sulle strisce blu e nelle aree pedonali. I due hanno anche diffuso una foto, allo scopo di far indignare il popolino.

matteo renzi

Post su Facebook

Matteo Renzi ha però scritto sulla sua pagina ufficiale di Facebook: “Guardate questa foto. E domandatevi fino a che punto può arrivare la malafede. Alcuni politici del centrodestra, anziché fare il lavoro per il quale sono pagati, hanno pedinato per giorni mia moglie. E poi hanno scattato la foto di Agnese che, tornando da scuola, sta entrando nel Lungarno Diaz, accanto agli Uffizi. Alcuni giornali e molti siti oggi ci sono saltati sopra”

Poi il post prosegue: “Chiunque conosca Firenze sa che – durante i lavori di questi mesi – quella strada è l’unico passaggio per poter tornare a casa, in via Guicciardini. Un passaggio obbligato. Chi è residente o comunque ha il parcheggio in centro deve attraversare quella come unica strada per arrivare in Oltrarno. Deve passare di lì. A meno di non scegliere l’elicottero, ma in Piazza Pitti si atterra male. Perché tanta malafede, perché tanto odio?
Gli stessi scrivono che la famiglia Renzi parcheggi gratis a Firenze. Per stare a Firenze noi abbiamo affittato (come molti che stanno in centro) un posto auto in un garage. Pagando come tutti”.

Da questa storia, Matteo Renzi vuole trarre qualcosa di positivo: “I giornali e i siti che hanno scritto il contrario potranno devolvere il risarcimento danni all’Ospedale Pediatrico di Firenze, il Meyer”. Poi si chiede: “Io sono abituato al fango che mi gettano addosso: il presunto business dei sacchetti biodegradabili; i Rolex regalati dagli arabi (che sono ancora lì a Palazzo Chigi, intonsi); la Lamborghini a Ibiza; le prove false della Consip (su cui tutti stanno zitti, ultimamente, chissà perché); l’aereo di stato. Ma perché mettere nel mezzo ancora la mia famiglia? Forse perché sui contenuti non riescono a tirare fuori un’idea? I loro leader nazionali scappano dal confronto TV e allora mandano gli scagnozzi locali a passare le mattinate pedinando mia moglie?”.

Promesse

E poi, promette: “Quando vorranno parlare di cosa fare dell’Italia, ci troveranno pronti. Sul lavoro, sul fisco, sulle infrastrutture, sulla cultura, sui figli noi abbiamo delle idee per andare avanti.
Perché noi facciamo politica per rendere più forte l’Italia, non per pedinare gli avversari politici con la macchina fotografica. Avanti”.

Smentita prefettura

Nel frattempo, è giunta anche la smentita da parte della prefettura. Infatti, era circolato che questi privilegi concessi ad Agnese Renzi erano basati su motivi di sicurezza. La prefettura, però, non aveva fatto nessuna richiesta in tal senso.