> > Matteo Renzi sulla crisi in Ucraina: “Dall’Anpi parole vergognose”

Matteo Renzi sulla crisi in Ucraina: “Dall’Anpi parole vergognose”

Matteo Renzi all'assemblea di Iv

Matteo Renzi durissimo dopo la nota dell'associazione: "I partigiani di 70 anni fa avrebbero saputo da che parte stare, dall’Anpi parole vergognose”

Sulla crisi in Ucraina Matteo Renzi non fa sconti all’associazione dei partigiani italiani: “Dall’Anpi parole vergognose”. Parlando all’assemblea di Italia Viva il leader attacca la nota dell’associazione che aveva criticato la Nato, ma dall’Anpi è subito arrivata una replica in cui si spiega che non vedere il contesto è sciocco. Ad ogni modo ha detto Renzi: “Tra i fan nostrani mi dispiace dover annoverare una delle associazioni a cui io tengo di più: le parole di ieri sera dell’Anpi sul conflitto ucraino sono vergognose”. E ancora: “I partigiani di 70 anni fa avrebbero saputo da che parte stare tra invasori e invasi. 

Renzi e le “parole vergognose” dell’Anpi

“Attaccare il filo imperialismo americano significa essere indietro con le lancette della storia”. Ma cosa aveva fatto indignare Renzi? Ecco la contestata nota Anpi: “Il riconoscimento dell’indipendenza del Donbass da parte della Russia può portare il mondo a un passo dalla guerra ed è l’ultimo, drammatico atto di una sequenza di eventi innescata dal continuo allargamento della NATO ad est vissuto legittimamente da Mosca come una crescente minaccia”. Poi la Segreteria nazionale Anpi chiedeva a Joe Biden di cessare “immediatamente sia le clamorose ingerenze nella vita interna dell’Ucraina iniziate fin dai tempi di Maidan, quando nel governo ucraino entrò la statunitense Natalia Jaresco”. 

La replica dell’associazione: “Sciocco non vedere il contesto”

Da lì l’attacco di Renzi. Attacco a cui ha fatto seguito una replica all’Adnkronos del Presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo: “Noi siamo dalla parte del popolo ucraino senza se e senza ma, condanniamo l’invasione della Russia ma saremmo sciocchi se non vedessimo il contesto in cui tutto questo è avvenuto, quello che è successo negli ultimi decenni”.