Tragedia nel Parco dei Monti Sibillini, dove Mattia Orsi stava facendo un’arrampicata insieme ad un amico quando all’improvviso è precipitato per oltre 100 metri ed è morto sul colpo. Inutile ogni tentativo di soccorso da parte dei sanitari.
Mattia Orsi morto
I fatti si sono verificati domenica 26 settembre 2021. Secondo quanto ricostruito il ragazzo, originario di Fabriano ed esperto escursionista con la passione delle scalate e della fotografia, si era recato sul posto per arrampicarsi fino a Pizzo Berro. Ad un certo punto è però scivolato facendo un volo di diversi metri che ne ha causato la morte sul colpo.
Immediata la chiamata agli uomini del Soccorso Alpino di Macerata e Montefortino, che hanno recuperato l’amico in stato di choc e hanno avviato le ricerche di Mattia. Dopo diverso tempo hanno rinvenuto il suo corpo alla base della parete, in una zona molto impervia.
Mattia Orsi morto: amico in stato di choc
L’elisoccorso Icaro 02 ha trasportato sul luogo un tecnico e un medico che si sono calati per poi constatare il decesso dell’escursionista caduto. La sua salma è stata sollevata con il verricello e trasportata a valle sempre dall’elicottero. Nel mentre l’amico è stato affidato agli operatori sanitari di un’ambulanza.
Mattia Orsi era un appassionato di montagna e un escursionista esperto. Lui e l’amico oggi non erano dotati di attrezzature particolari, non richieste per quel percorso che è un’escursione e non un’arrampicata. La salma del giovane è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.