Cristiana Lenoci 
E’ davvero un momento d’oro per il cantante Max Gazzè: il brano “Sotto casa” (che dà il titolo all’intero album) è il vero tormentone venuto fuori dall’ultima edizione del Festival di Sanremo. Dopo circa 30 mila download e un disco di platino, il suo effetto non si è ancora esaurito, mentre è appena cominciato il lungo tour estivo. Ecco uno stralcio di intervista che Max Gazzè ha rilasciato al settimanale “Donna Moderna”.
Dopo venti anni di carriera, cosa provi ad avere un brano fresco, come “Sotto casa”, che tutti vogliono sentire?
Max: Ai concerti diverte il pubblico, e mi ha permesso di raggiungere giovani e giovanissimi. Sai quando ho capito che il brano aveva potenzialità? Quando mia figlia, sette anni, ha cominciato a chiedermi di riascoltarla in auto. La percezione istantanea dei bambini a volte è più importante del pensiero degli adulti.
Quali sono le novità del “Sotto casa Tour”?
Max: Sul palco avrò un quartetto di archi e una sezione di fiati. La scaletta sarà un mix di di brani tratti dall’ultimo album di canzoni del passato riarrangiate. E cambierà a seconda della location.
Nel brano “Atto di forza” il tema è la violenza sulle donne.
Max: Bisogna parlarne, affrontare il problema. Io cerco di mostrare con la musica quanto questi atti atroci distruggano la vita di una persona.
Max Gazzè sarà in concerto a Roma il 5 Luglio e a Milano il 19 Luglio. Le altre date sono sul sito ufficiale www.maxgazze.it
