> > Maxi rissa a Nichelino con 180 ragazzi, quasi tutti minorenni

Maxi rissa a Nichelino con 180 ragazzi, quasi tutti minorenni

Fuggi fuggi generale all'arrivo dei Carabinieri nel mezzo della maxi rissa

Inquirenti a caccia di indizi su una possibile "ricorrenza" alla base dell'ennesima maxi rissa a Nichelino con 180 ragazzi, quasi tutti minorenni

Ancora una  maxi rissa a Nichelino, in Piemonte, con 180 ragazzi, quasi tutti minorenni che all’arrivo dei Carabinieri hanno fatto partire un frenetico un fuggi fuggi generale che non ha impedito ai militari di individuare 52 partecipanti, fra cui due ragazzini con ferite lievi

Maxi rissa a Nichelino: due bande con molti minorenni se le danno in un parcheggio 

Le due bande, composte per lo più da giovanissimi nordafricani, si sono date appuntamento via chat nel parcheggio del supermercato Coop di piazza Moro nella prima serata di ieri, sabato 15 gennaio. A fronteggiarsi un gruppo di un centinaio fi ragazzi con una ottantina di appartenenti al gruppo rivale

Il precedente del febbraio 2021 per la maxi rissa a Nichelino sventata dai Carabinieri

E non sarebbe il primo episodio del genere: la guerra fra bande di Nichelino dura da un anno e nel febbraio del 2021 c’era stato un precedente altrettanto violento. Stavolta la rissa organizzata è stata sventata dall’intervento dei Carabinieri della compagnia di Moncalieri e del comando provinciale di Torino, che sono giunti sul posto con diverse pattuglie della territoriale. 

Forse una specie di “ricorrenza” all’origine dell’ennesima maxi rissa a Nichelino 

Sono stati identificati 52 ragazzi di età compresa fra 13 e 16 anni, due dei quali avevano riportato lievi escoriazioni. Come già un anno fa tutti i partecipanti hanno raggiunto l’area a bordo di mezzi pubblici e anche stavolta alla vista dei militari dell’Arma si è scatenato il fuggi-fuggi, col frazionamento delle fazioni in piccoli gruppi sparsi. I carabinieri hanno sequestrato diversi telefoni cellulari: si cercano indizi su una qualche “ricorrenza” che porta i due gruppi, uno torinese e l’altro di Nichelino, a scontrarsi sempre nello stesso periodo.