Tutto è lecito in guerra e in amore. E forse anche durante le elezioni, in un certo senso, a loro modo, una sorta di guerra. Un medico di Milano ha deciso di inviare una lettera, utilizzando l’elenco completo dei suoi pazienti vecchi e nuovi, in cui esorta loro a votare per Giulio Gallera. Gallera è un candidato di Forza Italia per Attilio Fontana alle elezioni regionali. Il fatto è stato denunciato su Facebook da Giorgio Gori, candidato del centrosinistra presidente per la Lombardia.
Medico invia lettera per elezioni
Chissà se è stato il medico Alessandro Testori ad ideare ciò, o è stato Giulio Gallera a chiedere che questo sia stato fatto. Con ogni probabilità c’è stato un accordo condiviso tra i due. Il dottore ha usato il database ospedaliero per poter inviare a tutti i suoi pazienti, vecchi e nuovi, una lettera particolare.
Il dottor Testori esordisce così: “Ho il suo indirizzo perché in 22 anni di attività allo Ieo ha effettuato una visita o è stato seguito da me clinicamente”. Successivamente, dopo un veloce preambolo, il medico si tuffa a pesce nel discorso politico, affermando che “il nostro sistema sanitario rappresenta un’eccellenza riconosciuta”. E non solo. Alessandro Testori afferma poi che l’aspettativa di vita in Lombardia è superiore all’Inghilterra.
Poi, il medico continua: “Questi obiettivi li abbiamo raggiunti grazie all’offerta di nuove terapie ma anche grazie al buon governo della giunta regionale. In particolare, Regione Lombardia ha messo in campo una riforma del nostro sistema sanitario e l’assessore alla sanità, avv. Giulio Gallera, è la persona che ha dato attuazione con grande impegno ad una nuova prospettiva che ci ha permesso di passare dalla cura al prenderci cura dei pazienti”. Poi dichiara apertamente il suo sostegno a Giulio Gallera alle prossime elezioni.
Denuncia su Facebook
Il fatto è stato denunciato da Giorgio Gori, candidato presidente per la Lombardia del centrosinistra, sulla sua pagina di Facebook. Gori scrive: “Curare i malati di tumore e poi usarne gli indirizzi per fare campagna elettorale: pensavo si trattasse di un malcostume appartenente ad un’altra epoca. E invece devo constatare che in questa regione l’ingerenza della politica sulla sanità e’ ancora all’ordine del giorno. Leggete bene questa lettera, il nome del medico, ex direttore della Divisione Melanomi di un grosso Istituto Sanitario, ma soprattutto il nome del politico (scritto in maiuscolo e in grassetto) che il destinatario viene invitato a votare alle elezioni regionali del 4 marzo.
E’ Giulio Gallera, assessore alla Sanità di Regione Lombardia, esponente di Forza Italia, che si fa sponsorizzare da un medico che ha scritto – tessendone le lodi – a tutti i pazienti che ha visitato e curato in 22 anni di carriera in una struttura convenzionata con il sistema sanitario regionale. La cosa, di per sé molto grave, è resa ancora più spiacevole da un dettaglio: la destinataria della lettera, una donna, è purtroppo deceduta nel 2011, del tumore per cui era in cura”. Numerosi i commenti di indignazioni e di critica verso Giulio Gallera e il medico Alessandro Testori.