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Medico usa i funghi contro il Covid: aperta un’indagine dall’Ordine di Rimini

Micoterapia per un medico no vax

Medico no vax romagnolo usa i funghi contro il Covid per "mantenere un buon sistema immunitario”: contro di lui aperta un’indagine dall’Ordine di Rimini

Anche un medico che dice di usare i funghi contro il Covid e sui cui è stata aperta un’indagine a Rimini fra gli “irriducibili” camici bianchi no vax su cui la Asl di riferimento e l’Ordine avrebbero avviato segnalazioni ed un procedimento disciplinare. I media locali spiegano che i camici bianchi sanzionati perché non vaccinati sono stati più di una sessantina, tuttavia molti di loro sono “rinsaviti” e si sono precipitati a fare il vaccino anti Covid subito dopo le istruttorie nei loro confronti. 

Medico usa i funghi contro il Covid: più di cinquanta colleghi riminesi sospesi

Purtroppo ci sono ancora più di 50 i dottori no vax attualmente sospesi, il 2,5% dei medici riminesi iscritti all’ordine. E fra di loro c’è anche un medico di famiglia che non solo è stato sospeso, ma che è anche sotto procedimento disciplinare. Perché? A causa di alcune dichiarazioni rilasciate pubblicamente sul Covid. 

“Mantenere un buon sistema immunitario”: medico riminese usa i funghi contro il Covid

Il camice bianco ha dichiarato di non avere paura del Covid, spiegando che “se si mantiene un buon sistema immunitario il virus non spaventa”. Fin qui l’asserzione è ambigua perché in fondo dice una verità ma non sconfessa la vaccinazione. E come fare a mantenere quel range immunitario ottimale? Per prevenire l’infezione il medico aveva assunto non il vaccino, ma funghi medicali che sono immunostimolanti. 

Chiamato a dare spiegazioni il medico che usa i funghi contro il Covid e che lo avrebbe detto in pubblico

Sulla scorta di queste affermazioni l’Ordine ha avviato un procedimento disciplinare e chiamato il dottore a dare spiegazioni. Il procedimento è iniziato da poco, ed è tuttora in corso. I media spiegano anche che l’Ordine dei medici da tempo sta “monitorando attentamente anche i social per valutare le posizioni tenute dagli iscritti sulla pandemia e sulla campagna vaccinale”.