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Meeting di Rimini, parla Mario Draghi: "Andate a votare"

Mario Draghi

L'intervento di Mario Draghi al Meeting di Rimini 2022.

Il premier uscente Mario Draghi non è stato di poche parole al Meeting di Rimini 2022, anzi, l’inquilno di Palazzo Chigi ha raccontato la sua esperienza alla guida del governo ed ha incoraggiato gli italiani e i futuri politici. Sono tanti i temi toccati da Draghi, dalle elezioni all’aumento del prezzo del gas.

Meeting di Rimini, parla Mario Draghi: “Andate a votare”

Mario Draghi lancia un appello agli italiani: andate a votare. Il premier è convinto “che il prossimo governo, di qualunque colore sarà, riuscirà a superare le difficoltà che sembrano insormontabili: l’Italia ce la farà anche questa volta”. Dunque c’è molto ottimismo da parte del premier uscente.

Agenda Draghi

Il nodo sulla tanto menzionata agenda Draghi è stato sciolto. Facciamo chiarezza: cos’è l’agenda Draghi? Stando alle parole dell’inquilino di Palazzo Chigi: “dovrebbe essere un insieme di proposte da lasciare al prossimo governo”. Poi Draghi rimanda tutto agli italiani dicendo che “con il loro voto a scegliere i loro rappresentanti e il programma futuro dell’esecutivo. Quello che posso fare, e che ho fatto oggi, è una sintesi dei principi e del metodo che ha guidato il nostro governo e dei risultati che ne sono conseguiti”.

Italia ed Unione Europea (UE)

Non poteva mancare il riferimento all’Unione Europea (UE). Per Draghi “il posto dell’Italia è al centro dell’Ue e ancorata al Patto atlantico. Dalle illusioni autarchiche del secolo scorso alle pulsioni sovraniste, che anche recentemente spingevano a lasciare l’Euro, l’Italia non è mai stata forte quando ha deciso di fare da sola”.

Pnrr

Corsa contro il tempo per realizzare, entro la fine del mandato di governo, alcune riforme grazie ai fondi del Pnrr. Draghi ha dichiarato: “Le erogazioni dei finanziamenti del Pnrr,191,5 miliardi, dipendono dalla valutazione che la Commissione fa del piano e della sua attuazione, dipende quindi dalla capacità di realizzare le politiche innovative nei tempi stabilità come fatto fino a: abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi”. Il presidente uscente ha concluso affermando: “Siamo al lavoro per raggiungere il più alto numero possibile di obiettivi prima del cambio di governo”.

Aumento del prezzo del gas

Oltre alle bombe, un’altra arma della Russia è il gas. Il Paese guidato da Vladimir Putin ha creato problemi, in seguito alle sanzioni, a quasi tutti i Paesi europei. Draghi, ancora una volta, ha detto che l’UE dovrebbe mettere “un tetto massimo al prezzo del gas”. Sul tema gas non poteva mancare la menzione ai rigassificatori, grazie ai quali “l’Italia sarà in grado di essere completamente indipendente dal gas russo dall’autunno 2024”.

Lotta all’evasione fiscale

Quello dell’evasione fiscale è un tema molto caro a Mario Draghi che ha affermato: “L’evasione fiscale non deve essere nè tollerata nè incoraggiata”. Poi parla della riforma del catasto: “Eliminare ingiustizie e opacità non vuol dire aumentare le tasse, questo è lo scopo della riforma”. Il premier si è poi difeso che chi lo accusava di aver aumentato le tasse dicendo che “il governo non ha mai aumentato le tasse con la sola eccezione delle tasse sugli extraprofitti delle imprese del settore energetico. Hanno registrato utili senza precedenti solo a causa dell’aumento dei prezzi dei combustibili fossili. Un aumento che, allo stesso tempo, penalizza la maggioranza di cittadini e le imprese”.