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Melania Trump: "Odioso vedere bimbi separati dai genitori"

Melania Trump

Melania contro il marito Donald Trump: "Odioso vedere bimbi separati dai genitori al confine"

“Odioso vedere bimbi che vengono separati dai genitori al confine”. Sono queste le parole della fist lady americana Melania Trump, che è scesa in campo contro la linea dura adottata dal marito Donald Trump nei riguardi dei migranti che entrano illegalmente nel territori statunitense. La politica decisa dal Presidente americano prevede la separazione di bimbi e genitori immigrati giunti al confine degli Stati Uniti attraverso vie illegali.

Trump: politica dura contro i migranti

Melania odia vedere bambini separati dalle loro famiglie e spera che entrambi gli schieramenti possano alla fine unirsi per ottenere una riforma migratoria di successo”, ha dichiarato ai microfoni della Cnn Stephanie Grisham, la portavoce della first lady. Così Melania ha deciso di intervenire e dire la sua sul caso di duemila minori bloccati al confine con il Messico.

La politica di “tolleranza zero” attuata da Trump è volta a scoraggiare gli immigrati clandestini. Le scelte da lui messe in atto hanno fatto sì che quasi duemila bambini nell’arco di un solo mese (da aprile a fine maggio) siano stati separati dai loro genitori. La first lady “crede che dobbiamo essere un paese che segue tutte le leggi, ma anche un paese che governa con cuore“, ha aggiunto la portavoce.

In una rubrica scritta per il Washington Post, anche la moglie dell’ex presidente repubblicano George W. Bush, ha affermato che la politica Trump è “crudele e immorale”. “Queste immagini ricordano misteriosamente i campi di internamento americani giapponesi della Seconda Guerra Mondiale”, ha sentenziato. “Luoghi ora considerati uno degli episodi più vergognosi della storia degli Stati Uniti”, ha scritto l’ex prima donna americana.

Le parole di Melnia Trump

Stavolta la contestazione alla linea dura sui migranti voluta da Donald Trump arriva proprio dalla Casa Bianca. Ad aver preso la parola è la first lady. Con il suo fascino e la sua intelligenza, ha sempre accompagnato, affiancato, difeso e sostenuto il marito Donald Trump. Ora, per la prima volta, è intervenuta su una questione politica delicata e allarmante. Melania ha commentato la situazione di tensione al confine col Messico, dichiarando di odiare “vedere bimbi separati dalle loro famiglie”.

Melania Trump

Le sue parole si riferiscono alla vicenda dei duemila bambini separati alla frontiera col Messico dai genitori entrati in modo illegale. E’ questa l’inevitabile conseguenza della politica di tolleranza zero dell’amministrazione Trump.

Di recente, la first lady ha indicato il sostegno e la difesa dei bambini come la priorità della sua piattaforma sociale “Be best”. E il suo prolungato silenzio sulla vicenda messicana, da giorni uno dei principali titoli dei media americani, cominciava a diffondere voci e chiacchiericci.

Le denunce contro il Presidente

Il pugno di ferro contro i clandestini che fuggono dalle violenze dell’America centrale ha suscitato riserve tra gli stessi repubblicani. Forte l’indignazione tra i democratici e numerose le polemiche scaturite dai leader religiosi. Poi è arrivata la dura condanna dall’Alto Commissariato per i diritti umani dell’Onu. La corte dell’Onu, infatti, ha denunciato la violazione dei diritti dei bambini.

Alla condanna il fronte Trump aveva subito replicato. “Se non vogliono essere separati dai loro figli, non dovrebbero portarli”, aveva ammonito il ministro della giustizia Jeff Sessions. Il ministro americano, inoltre, ha recentemente escluso la violenza domestica e quella provocata dalle gang criminali come base per le richieste di asilo. L’attorney general ha scomodato la Bibbia per giustificare la necessità di rispettare rigorosamente la legge. La scelta è stata pienamente assecondata dalla portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders, messa all’angolo dai reporter nel briefing quotidiano. La donna è stata definita una madre di famiglia insensibile. All’inarrestabile coro di denunce si è aggiunta la voce della senatrice dem Dianne Feinstein. “E’ una politica immorale, atroce”, così ha scritto su Twitter l’influente senatrice.