> > Meloni e l’irruzione dell’attivista Lgbtq “disinnescata”

Meloni e l’irruzione dell’attivista Lgbtq “disinnescata”

Lo "scontro" fra Meloni e l'attivista LGBTQ

Giorgia Meloni e l’irruzione dell’attivista Lgbtq “disinnescata” e che non ha creato né imbarazzo né momenti di tensione ma un veloce confronto di idee

Di certo è stato un bel momento di confronto e non un siparietto esasperato quello di Giorgia Meloni che ha dovuto fare i conti con un fuori programma ad un comizio: l’irruzione di un attivista Lgbtq “disinnescata” con garbo, va detto, assoluto. A Cagliari la leader di FdI ha avuto un pacato botta e riposta con un uomo e poi ha invitato la folla ad applaudirlo nel nome del coraggio delle idee. Pochi minuti di botta e risposta dunque con quel militante Lbgt salito sul palco con una bandiera arcobaleno.

Meloni e l’irruzione dell’attivista Lgbtq

Ha detto Meloni al giovane a Cagliari: “Me la vuoi dare? Che vuoi fare? Mi vuoi dare la bandiera? Non devi scappare all’estero, tu vuoi delle cose. Tutti vogliamo delle cose. Certo. Io e te la pensiamo in modo diverso”. E poi: “Io voglio il diritto di pensarla in maniera diversa. È la democrazia. Si può non essere d’accordo. Io e te non siamo d’accordo e ci rispettiamo non essendo d’accordo. Grazie per essere salito qui. Hai le unioni civili, puoi fare quello che vuoi”.

“Applauditelo, lotta per ciò in cui crede”

E dopo poco la Meloni ha invitato l’uomo a scendere: “Però vorrei andare avanti. Grazie”. Dopo quella manciata di secondi la leader di FdI ha invitato il pubblico in piazza ad applaudire l’attivista: “Gli facciamo un applauso, io rispetto il coraggio delle persone di difendere quello in cui credono. Lo voglio ringraziare per essere salito sul palco e rivendicare quello che ritiene giusto. È una vita che ho il coraggio di difendere quello in cui credo”.

Qui sotto potete recuperare il video di quanto accaduto, “orgogliosamente” ricondiviso sui social dalla stessa Giorgia Meloni.