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Meningite Asti, ricoverato d'urgenza uno studente di 14 anni

Meningite Asti

Un nuovo caso di meningite ad Asti con un ragazzo di 14 anni ora ricoverato d'urgenza all'ospedale di Alessandria.

Meningite Asti, l’ennesimo caso in Italia: colpito un ragazzo di soli 14 anni, studente dell’istituto tecnico Adriani di Castelnuovo Don Bosco. Il ragazzo è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Alessandria, mentre è stata avviata la profilassi per i suoi compagni di scuola e i professori.

Meningite Asti

Meningite Asti, uno studente di 14 anni dell’istituto tecnico Adriani di Castelnuovo Don Bosco, in provincia di Asti è stato colpito da meningite e ora è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Alessandria. Secondo quanto raccontato dai quotidiani locali, il ragazzo sarebbe stato ricoverato d’urgenza nella notte compresa tra il 20 e il 21 ottobre: dapprima sarebbe stato portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardinal Massaia e successivamente, data la gravità delle sue condizioni, è stato trasferito all’Ospedale di Alessandria, dove è tutt’ora ricoverato.

L’avvio della profilassi

Stando alle prime analisi effettuate dall’Asl, la forma di meningite che ha colpito il ragazzo di Asti, non sarebbe una forma contagiosa. Tuttavia l’Asl competente ha preferito avviare in via precauzionale la profilassi del caso nei confronti dei compagni di classe e del personale docente e scolastico che è entrato in contatto con il ragazzo nei giorni precedenti, esponendosi così ad un eventuale rischio di contagio.

Asl allertata

Il caso di meningite registrato ad Asti non sarebbe dunque contagioso, nonostante ciò, oltre all’avvio della profilassi nei confronti dei compagni e dei professori della scuola frequentata dal ragazzo, l’Al ha lanciato immediatamente l’allerta. Nello specifico, l’Asl di Asti e l’Asl To5, competenti per territorio, si sono immediatamente allertate, lanciando immediatamente i propri servizi di prevenzione, non appena è stato registrato il caso di meningite ad Asti. Il ragazzo è stato ricoverato nella notte compresa tra il 20 e il 21 ottobre e già da sabato pomeriggio la scuola ha fornito all’Al competente l’elenco dettagliato contenente i nominativi dei compagni di classe e dei domeniche erano stati a stretto contatto con il ragazzo. Nel frattempo l’Asl sta continuando a fare ulteriori analisi e accertamenti per escludere definitivamente che il caso di meningite ad Asti possa presentare un qualche rischio di contagio da meningite meningococcica.

Meningite: i casi

Quello di Asti non è il solo caso di meningite registrato in Italia negli ultimi tempi. Solo nel mese di ottobre sono stati diversi i casi registrati. Questo non deve alimentare il panico, ma è importante fare informazione al riguardo, anche per limitare quanto più possibile i rischi di contagio.

Caso di Meningite a Cascina

A inizio ottobre è stato registrato un caso di meningite a Cascina, in provincia di Pisa, che ha coinvolto un uomo di 84 anni. Se inizialmente si temeva per una forma di meningite di tipo B, dopo esami approfonditi è risultato che il paziente era stato infettato da una forma di meningite da pneumococco e non meningococco, come sembrerebbe anche nel caso del ragazzo colpito da meningite ad Asti.

Caso di Meningite a Napoli

Un altro caso è stato registrato sempre nel mese di Ottobre a Napoli, dove è stato ricoverato all’Ospedale Cotugno, un ragazzo colpito da meningite di tipo non virale. Questo ha permesso di evitare di chiudere la scuola frequentata dal ragazzo e di non avviare la profilassi antibiotica.

Caso di Meningite a Ravenna

Un caso che ha destato maggiore preoccupazione invece, è stato quello che ha visto per protagonista un uomo di 59 anni di Modigliana, in provincia di Ravenna, contagiato da una forma di meningite da meningococco. L’uomo è stato subito ricoverato all’Ospedale di Ravenna dove ha ricevuto tutte le cure necessarie, sino a stabilizzarsi.

Meningite: quando e dove si diffonde

La Meningite è una malattia che si diffonde principalmente nel periodo invernale: le sindromi da raffreddamento e l’influenza, tipiche della stagione fredda, sono malanni che predispongono all’insorgenza della meningite. Nella maggiorate dei casi la meningite, come sembrerebbe anche nel caso del ragazzo di Asti, ha una forma sporadica e non epidemica. Le epidemie, causate dal contagio da meningococco, possono registrarsi più frequentemente in ambiti di comunità ristrette come asili, scuole, uffici ecc.