> > Meningite Avellino, bambino deceduto: era stato vaccinato

Meningite Avellino, bambino deceduto: era stato vaccinato

Meningite Avellino

Meningite Avellino, è notizia di poche ore fa che un bambino è deceduto nonostante fosse stato già vaccinato dai genitori.

Meningite Avellino, sono ore di sconforto a Monteforte Irpino, comune in provincia di Avellino. Un bambino di soli due anni è deceduto dopo aver contratto una meningite di tipo non contagioso da pneumococco. Da circa tre giorni la sua vita era appesa ad un filo. Dopo un primo ricovero all’ospedale Moscati di Avellino, i sanitari ne avevano disposto il trasferimento in altra struttura considerate le condizioni di salute aggravatesi nella notte. Pasqualino, questo il nome del piccolo, non ce l’ha fatta ed è deceduto stanotte. I genitori non si danno pace e assicurano che il bimbo era stato vaccinato. La notizia della vaccinazione è stata confermata anche dal Dipartimento di prevenzione della Asl di Avellino.

Meningite Avellino, muore bambino

Meningite Avellino, da martedì sera Pasqualino accusava febbre altissima e continui conati di vomito. I genitori, residenti a Monteforte Irpino comune in provincia di Avellino, non hanno esitato ad accompagnare il figlio all’ospedale Moscati di Avellino. La madre, infermiera professionale, non avrebbe mai pensato alla diagnosi: meningite da pneumococco, una forma delle patologia non infettiva. I medici che hanno prestato le prime cure al bambino, gli avevano somministrato degli antibiotici e disposto una TAC. I risultati sono però apparsi più gravi del previsto e, peggiorate le sue condizioni, il bimbo è stato trasferito nella struttura ospedaliera Cotugno di Napoli. Stanotte la notizia più dolorosa: purtroppo non ce l’ha fatta.

Era stato vaccinato

Pasqualino era stato vaccinato per la prevenzione delle infezioni da alcuni sierotipi di Streptococcus pneumoniae, più noto come pneumococco. Il vaccino, che risulta efficace già dal primo anno di vita, non ho sortito purtroppo gli effetti sperati. Pasqualino versava in condizioni disperate da qualche giorno. I sanitari dell’ospedale avellinese in un primo momento non avevano pensato alla meningite ma, aggravatesi le sue condizioni, hanno ricondotto i sintomi all’infiammazione che colpisce la membrana che riveste la meninge. A dare il triste annuncio della sua morte il parroco del comune dove la famiglia risiede. “Grazie delle preghiere, il piccolo Pasquale adesso vive felice in eterno con Dio nella gloria degli angeli”, ha detto sconcertato. La salma del bimbo verrà portata nel comune dove risiedeva con la famiglia, dove si svolgeranno i funerali.

Meningite da pneumococco

Meningite Avellino, il caso ha destato molte perplessità considerato che ancor oggi si conosce poco della malattia. Streptococcus pneumoniae è il nome scientifico del pneumococco. Si tratta di un batterio che può essere causa di altri casi clinici oltre la meningite. Tra questi sepsi, polmonite o altre infezioni delle prime vie respiratorie, come l’otite. I sintomi sono quelli che ha accusato Pasqualino, febbre alta, vomiti, mal di testa e irrigidimento nucale. Come il meningococco, la forma più aggressiva, si trasmette per via respiratoria. Le meningiti e le sepsi da pneumococco si presentano in forma sporadica, e in genere non è indicata la profilassi antibiotica per chi è stato in contatto. Esistono più di 90 tipi diversi di pneumococco e sono in circolazione tutti i vaccini necessari alla prevenzione.