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Menisco rotto: sintomi, cause e possibili cure

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Il menisco lesionato è un disturbo molto ricorrente negli atleti e negli sportivi. Vediamo insieme i sintomi, le cause e i rimedi possibili

La rottura del menisco è un infortunio abbastanza serio e problematico, ma allo stesso tempo relativamente comune, soprattutto per gli sportivi. Solitamente può dipendere da forti traumi, da cause degenerative che interessano il tessuto meniscale. La rottura o lesione solitamente è tipica di persone che praticano sport e di atleti come calciatori e pallavolisti, che tramite i loro movimenti comuni di torsione del ginocchio, provocano la lacerazione del menisco. Il problema più grave è rappresentato dal fatto che queste strutture hanno una scarsa capacità rigenerativa, avendo una grossa porzione priva di capillari.

Il ginocchio presenta due tipi di menisco: quello mediale interno e quello laterale esterno. Il menisco, per via della sua anatomia, si divide in corno posteriore, il menisco centrale e corno anteriore. Di solito, la lesione più comune riguarda il menisco mediale corno posteriore.

Menisco rotto o lesionato: sintomi

Nel caso avessi il menisco rotto, questi sono i sintomi più comuni:

  • Dolore nella parte interna o esterna
  • Gonfiore
  • Tumefazione del ginocchio
  • Cedimento o blocco del ginocchio
  • Incapacità di distendere l’arto

Sono questi i sintomi a cui è bene prestare cura e attenzione perché potrebbero indicare la rottura o lesione del menisco.

Diagnosi e cure

Oltre ai sintomi, per valutare nel migliore dei modi se si tratta di una lesione oppure no, si dovrà eseguire una risonanza magnetica per capire le condizioni del ginocchio e valutare se è necessario operarsi oppure no. Non sempre è necessario operare, ma spesso dipende anche dall’età del paziente, la sua struttura fisica e altre lesioni avute in precedenza. Solitamente quando si subisce la rottura del menisco si pensa ad altri metodi, quali impacchi di ghiaccio, riposo, compressione della gamba. Ovviamente se i sintomi dovessero continuare, il medico penserà a un intervento che sarà effettuato in artroscopia.

I tempi di recupero

I tempi di recupero dipendono dal tipo di lesione. Qualora ci fosse una rottura del menisco mediale, si procede per i primi tempi con le stampelle e poi si sottopone il paziente ad altre terapie e nel giro di poco tempo, massimo 3-4 settimane, si riprende la propria attività. Nel caso di menisco esterno, i tempi sono lunghi e si parla di un mese e oltre. Il paziente verrà sottoposto a fisioterapia e anche in base ai suoi tempi, si capirà quanto sarà lungo il decorso. Ovviamente i tempi di recupero dipendono da persona a persona.

In passato chi ha subito una lesione di questo tipo è riuscito a riprendere la sua vita normalmente e molti atleti hanno ripreso a giocare. Ovviamente bisognerà attendere i tempi di recupero necessari. In un primo momento bisognerà usare le stampelle per alleviare il dolore, ma in seguito si potrà riprendere a svolgere le normali attività di sempre.

Cause della rottura

Solitamente le cause sono riscontrabili in due motivi. Il primo l’usura dei tessuti dell’arto che, sottoposto a stress, porta alla lesione e i traumi che l’arto può subire. Tra i traumi maggiormente frequenti, si parla di torsione del ginocchio, tipico delle attività sportive e degli atleti e anche di chi pratica la danza.