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Ritrovato messaggio in bottiglia risalente al 1886

messaggio in bottiglia

Lo ha recuperato sulla spiaggia una famiglia di Perth, in Australia: il messaggio in bottiglia fu abbandonato dalla nave tedesca Paula nel 1886

L’oceano lo ha conservato per ben 132 anni. Poi lo ha fatto riemergere per consegnarlo su una spiaggia dell’Australia occidentale. Quello ritrovato da una famiglia di Perth mentre passeggiava sulla spiaggia è il più antico messaggio in bottiglia mai scoperto finora. Si tratta di un foglio datato 12 giugno 1886. Esso era stato affidato al mare da una nave tedesca, chiamata Paula. La nave era salpata da Cardiff ed era diretta in quel periodo a Makassar in Indonesia.

Messaggio in bottiglia del 1886

Una ricerca d’archivio fatta in Germania ha trovato il giornale di bordo originale della nave Paula. In esso era presente una nota risalente al 12 giugno 1886 scritta dal capitano. La nota registra il fatto che una bottiglia era stata gettata in mare, alla deriva. La data e le coordinate corrispondono in maniera precisa a quelle sul messaggio della bottiglia, così come confermato dal dottor Ross Anderson del Western Australian Museum.

messaggio in bottiglia

Il ritrovamento ha una rilevanza davvero da guinness. Fino a questo momento, il tempo più ampio tra il lancio e il ritrovamento di un messaggio in una bottiglia era di 109 anni. La famiglia Illman, protagonista dello storico recupero, non ha capito fin da subito cosa gli fosse capitato tra le mani. Erano solo incuriositi dalla bottiglia, che aveva una forma strana. Poi hanno visto il messaggio all’interno, che era anche, come ovvio, bagnato. Per asciugare il foglio di carta lo hanno messo nel forno per cinque minuti.

Per gli esperti una scoperta incredibile

“Quando lo abbiamo srotolato, abbiamo visto un messaggio scritto a mano, con una grafia minuta su un modello prestampato. Esso domandava al lettore di contattare il consolato tedesco”. Così ha raccontato la signora Tonya Illman. Mentre suo marito Kym, che è un fotografo professionista, ha effettuato alcune ricerche sul web. Così ha scoperto che tra il 1864 e il 1933 l’osservatorio navale tedesco ha compiuto un esperimento sulle rotte oceaniche. È scattata in questo la ricostruzione storica che ha permesso di individuare le origini del messaggio. La famiglia Illman ha ora dato in prestito il messaggio al Western Australian Museum. Qui il reperto resterà esposto al pubblico per i prossimi due anni, assieme ovviamente alla bottiglia nel quale era contenuto.

Per gli studiosi si tratta di una scoperta davvero straordinaria. Non si tratta di una lettera romantica, ma dell’incredibile conferma di come lavorino le correnti marine. Finora il messaggio più antico in bottiglia mai ritrovato aveva 109 anni. Pertanto cui quello ritrovato dagli Illman è il più antico, con 132 anni alle spalle. Il messaggio è stato ritrovato intatto, nonostante la bottiglia non avesse più il tappo. Il foro stretto foro dell’apertura e il vetro spesso hanno evidentemente preservato la carta dalla furia degli elementi.