Redazione Notizie.it Si è arenata sulle spiagge della Germania del Nord una bottiglia di vetro con un messaggio al suo interno. L’avviso recitava: “Rompete la bottiglia!”
Sono quelle occasioni che capitano una volta nella vita e vanno colte al volo. Chi non ha mai sperato di trovare una bottiglia di vetro sulla battigia di una spiaggia e di scoprirvi dentro un messaggio segreto?
È quello che è capitato a una fortunata coppia tedesca. Marianne Winkler era in vacanza con suo marito Horst quando ha avvistato una strana bottiglia galleggiare vicino alla riva dell’isola di Amrum, nelle isole Frisone, nel nord della Germania.
Una volta raccolta la bottiglia, la coppia si è accorta di un bigliettino che vi era all’interno con queste poche parole stampate sopra: “Rompete la bottiglia!”. Marianne e Horst hanno provato a estrarre il bigliettino senza rompere la bottiglia, ma non c’è stato niente da fare. La bottiglia è stata rotta e il messaggio nascosto all’interno è stato finalmente svelato.
In inglese, tedesco e olandese – nel bigliettino ritrovato nella bottiglia – veniva chiesto ai ritrovatori di riempire il foglietto rinvenuto con alcuni informazioni su dove e quando avevano trovato la bottiglia, prima di spedire il messaggio all’Associazione biologica marina di Plymouth, in Inghilterra. In cambio i ritrovati avrebbero ricevuto 1 scellino.
Una volta ricevuto l’importante documento, i membri dell’Associazione biologica marina sono rimasti profondamente colpiti dal ritrovamento. Hanno infatti realizzato quella rinvenuta sulla spiaggia di Amrum era una delle 1020 rilasciate nel Mare del Nord tra il 1904 e il 1906 per un test sulla forza delle correnti. A quei tempi stavano infatti facendo ricerche sull’interazione tra correnti e abitudini dei pesci. Molte di queste bottiglie furono trovate da pescatori, impigliate alle reti. Altre comparsero sulla riva e altre non furono mai restituite. Ma quasi tutte le bottiglie furono rinvenute pochi anni dopo il 1906. La bottiglia ritrovata dalla coppia tedesca è invece comparsa solo dopo 111 anni dal suo rilascio in mare.
