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Migrante sul tetto di un autobus, fermato dagli agenti

protesta migrante

Un giovane migrante ha bloccato un autobus dell'Amat a Palermo, diversi agenti lo hanno immobilizzato e arrestato

Attimi di preoccupazione, nella giornata di oggi, a Palermo dove un migrante di 19 anni ha bloccato, per ragioni ancora da chiarire, un autobus urbano del servizio pubblico Amat, tanto da rendere necessario l’intervento di agenti e vigili del fuoco. Sul posto, all’incrocio tra via Cavour e via Maqueda, sono intervenuti gli uomini della polizia locale, oltre a polizia e carabinieri, i sanitari del 118 ed i vigili del fuoco, mentre il ragazzo, che dopo alcuni minuti si è tolto la maglietta rimanendo a petto nudo, continuava ad urlare e protestare sul tetto dell’autobus.

L’intervento degli agenti sul posto

Intorno al mezzo si è anche formata una folla di curiosi, in attesa dell’epilogo della inconsueta situazione: diversi agenti hanno raggiunto il ragazzo, un 19enne originario della Costa d’Avorio, cercando di parlare con lui per spingerlo a scendere dal mezzo. Il giovane però ha continuato ad arretrare, mentre alle sue spalle un vigile del fuoco posizionava una scala sulla parte frontale dell’autobus perchè potesse utilizzarla.

Il video della protesta del migrante

In pochi istanti, come testimoniato anche in alcuni video amatoriali, gli uomini delle forze dell’ordine sono riusciti a raggiungerlo ed immobilizzarlo, mentre il vigile del fuoco, salito sulla scala, lo teneva fermo dalla caviglia. Nel filmato si può notare come gli agenti prima cerchino di far desistere il giovane per poi bloccarlo; ma il ragazzo non aveva alcuna intenzione di scendere dal mezzo, portarlo giù dall’autobus è stato dunque piuttosto complicato, e le alte temperature di una bellissima domenica di sole non hanno certamente aiutato. E’ dovuta infatti intervenire l’auto scala dei vigili del fuoco. Una volta sceso è stato affidato ai sanitari del 118. Per il giovane è scattataa la denuncia per interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale: è stato portato prima in ospedale per i controlli del caso, per poi essere riaffidato alla comunità di Palermo che lo ospita. Compito delle forze dell’ordine sarà cercare di comprendere il motivo della protesta in solitaria.