Sono diciassette i migranti deceduti ieri notte nel tentativo di raggiungere le coste italiane. Operazione di salvataggio avviata, ma nulla a fare.
Ancora migranti morti in mare nel Canale di Sicilia. Sono 17 i corpi senza vita recuperati dalle autorità a circa 20 miglia dalle coste della Libia. Fra di loro non ci sarebbero donne, ma ci sarebbe almeno un minore. I migranti si trovavano a bordo di un’imbarcazione di legno segnalata in difficoltà con a bordo altre 452 persone.
Asfissiati nella stiva del barcone
Sul posto è intervenuta una nave militare irlandese su indicazione della Guardia Costiera italiana. Il personale della nave ha provveduto all’ispezione del barcone ritrovando nella stiva dello stesso i 17 cadaveri. La causa più probabile della morte sembrerebbe essere un’asfissia legata agli scarichi del motore. Sono invece state tratte in salve tutte e 452 le altre persone che si trovavano a bordo.
Le 17 vittime di ieri vanno ad aggiungersi alle 22 del giorno prima, i cui corpi sono stati recuperati nel Canale di Sicilia.