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Migranti, dalla Geo Barents sbarcano le restanti 212 persone. Ocean Viking si dirige in Francia

Geo Barents sbarco

Finisce positivamente per le 212 persone a bordo della Geo Barents che potranno scendere. Stessa sorte per i 35 della Humanity One.

Dalla Geo Barents sono scese anche le restanti 212 persone rimaste a bordo. Dall’imbarcazione che era arrivata nella giornata di lunedì 7 novembre a Catania, erano scesi inizialmente 357 migranti tra i quali erano presenti in buona parte donne e bambini. Ad ogni modo la commissione composta dall’Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e frontiera) e dall’Asp (Accoglienza Sanitaria Migranti), ha stabilito come “fragili” anche gli ultimi migranti che non erano ancora sbarcati. Grande sollievo da parte del capo missione Juan Mattias Gil che ha annunciato che presto torneranno in mare.

Geo Barents, sbarco anche per le 212 persone rimaste a bordo.

C’è’ stato un esito positivo anche per le 35 persone della Humanity One, che analagamente ai restanti della Geo Barents, sono riuscite finalmente a sbarcare. In questo caso – riporta ANSA – gli ispettori dell’Usmaf hanno giudicato elevato il rischio psicologico. La Ocean Viking sta invece proseguendo il cammino verso la Francia.

Meloni: “I cittadini ci hanno chiesto di difendere i confini italiani”

Nel frattempo il presidente del Consiglio ha espresso in modo chiaro quale linea intende seguire sul tema: “In tema di sicurezza e contrasto all’immigrazione illegale, gli italiani si sono espressi alle urne, scegliendo il nostro programma e la nostra visione. I cittadini ci hanno chiesto di difendere i confini italiani e questo governo non tradirà la parola data”.

Infine commentando la decisione della Francia ha osservato: “Apprezzamento per la decisione della Francia di condividere la responsabilità dell’emergenza migratoria, fino ad oggi rimasta sulle spalle dell’Italia e di pochi altri stati. È importante proseguire in questa linea con gli Stati più esposti, così da trovare una soluzione condivisa e comune, per fermare la tratta degli esseri umani e gestire in modo legale ed equilibrato il fenomeno che ha assunto dimensioni epocali”.