Giampiero Casoni In Sicilia decine di migranti sbarcano ad Agrigento e fanno perdere le loro tracce. Da quanto si apprende un drone dell’associazione Mareamico ne ha individuati una quarantina che si davano alla fuga nelle campagne dopo quello che i media hanno definito uno “sbarco fantasma”. La notizia è stata ripresa dalle agenzie e spiega che il drone di Mareamico ha individuato “un nuovo sbarco fantasma nell’agrigentino”.
40 migranti sbarcano ad Agrigento
La segnalazione arriva da parte dell’associazione Mareamico. Che prosegue nella sua nota informativa: “Un’imbarcazione di circa 7 metri con una quarantina di migranti a bordo è arrivata nella notte nella spiaggia di Misita, tra la foce del fiume Naro e Punta Bianca”. E ancora: “I migranti, appena arrivati si sono dispersi nelle campagne, facendo perdere le loro tracce”. Si tratta del protocollo di sbarco più pericoloso ed al tempo stesso più difficile in ordine alle statistiche.
Il censimento statale impossibile
Questo perché con questo tipo di sbarco la polizia ha le mani legate e “lo Stato non ha contezza del reale numero degli arrivati, poiché non avviene alcun riconoscimento ufficiale!”. E la chiosa di Mareamico è netta: “Visto che il numero degli sbarchi ufficiali nel primo bimestre è triplicato, rispetto agli anni precedenti, fa intuire che il 2023 sarà un anno pesante, dal punto di vista degli arrivi”.
