Emanuela Crosetti Rinviato il closing a marzo, la dirigenza del Milan ha il via libera per gestire il mercato con maggior tempo e tranquillità. Numerosi i nomi in lista.
Fortunatamente, il closing è stato rinviato ai primi giorni di marzo. Ora i vertici rossoneri possono mercanteggiare con più calma, valutare e decidere come rinnovare la squadra, anche se questa sessione di mercato si sta prospettando in netta sofferenza.
IN USCITA – Luiz Adriano partirà in direzione Mosca. E non saranno pochi i giocatori che, a breve, potrebbero lasciare il Milan. Il primo di questi è Rodrigo Ely, richiesto dal Pescara. Poi c’è Keisuke Honda che piace molto in America ma anche al Sunderland. L’esterno argentino Leonel Vangioni è stato cercato dallo Sporting, dal Torino e da alcune squadre francesi. I soldi che verrebbero incassati con queste cessioni, però, saranno troppo pochi. E dal momento in cui sia Carlos Bacca che M’Baye Niang sono stati dichiarati assolutamente incedibili, seppure siano gli unici che potrebbero realmente far entrare denaro nelle casse societarie, Galliani dovrà fare, anche questa volta, di necessità virtù.
IN ARRIVO – Alcuni degli arrivi non sono ancora certi. A grandi linee, Montella avrebbe bisogno di due elementi: un regista al centrocampo che possa dar manforte a Manuel Locatelli; e un attaccante esterno che si alterni a Suso e Niang. Per quanto riguarda la mediana, al ct piace molto Milan Badelj della Fiorentina. Ma sembra che il prezzo proposto dai viola sia troppo alto. Le voci di corridoio riguardo a Gago restano ancora voci di corridoio. Per il reparto offensivo, invece, ci potrebbe essere Gerard Deulofeu. Ma la dirigenza va coi piedi di piombo, seppur ottimista. Altre alternative potrebbero essere Jovetic dell’Inter e Simone Zaza, il cui passaggio al Valencia è appena andato male. Ma i veri nomi sembra che arriveranno solo a giugno. Ci vuole ancora pazienza. Molta, a quanto pare.
