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Milano, due anziane stuprate. È caccia al maniaco seriale

stupro comasina

La violenza si è consumata nell'abitazione della 70enne nel quartiere di Comasina. È il secondo caso a distanza di pochi giorni.

Sono in corso le indagini della Polizia di Stato di Milano su un’aggressione avvenuta nel quartiere di Comasina, alla periferia nord della città capoluogo lombardo. Una donna di 70 anni è stata rapinata e poi violentata nella propria abitazione. È il secondo caso, a distanza di pochi giorni, di rapina con stupro ai danni di una donna anziana nella zona. Gli agenti seguono la pista dell’aggressore seriale, anche se al momento, proprio per scongiurare il rischio di fuga, vige il massimo riserbo sull’identità del sospettato. Gli inquirenti temono infatti che il clamore mediatico possa condizionare le sue mosse. «Quanto accaduto è lo specchio fedele dello stato in cui versano le periferie, dove il degrado è sempre più palpabile. Servono interventi e misure straordinarie», fa sapere l’assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato.

Le indagini

Le indagini sono affidate al pool che si occupa di reati contro i soggetti deboli, a coordinare gli agenti della Squadra mobile milanese vi sono il pm Gianluca Prisco e dall’aggiunto Letizia Mannella. Pochissimi sono i particolari che al momento filtrano dalla Procura. Una scelta questa degli investigatori legata anche alla volontà di non fomentare un allarme sociale purtroppo reale. Sia la dinamica dell’aggressione che la scelta della vittima corrispondono a quelle di un’altra violenza, consumata nello stesso quartiere pochi giorni prima. Entrambe le donne, secondo le ricostruzioni, sarebbero state seguite fino alle proprie abitazioni, lì trascinate all’interno per essere rapinate ed infine stuprate. Gli investigatori cercano ora di identificare l’aggressore mettendo in relazione i fatti con altri episodi di violenza accaduti in passato nella zona, anche se la violenza sessuale subita dall’anziana nella serata di venerdì 21 settembre, fanno sapere, è trattata da investigatori ed inquirenti in modo disgiunto rispetto ad altre denunciate in passato nel capoluogo lombardo.

I precedenti. Due delitti irrisolti

La periferia a nord della città, un tempo centro della mala milanese, è avvezza a simili episodi di violenza. A novembre 2017, poco lontano dal luogo di questa aggressione, al parco di Villa Litta nel quartiere Affori, la 67enne Marilena Negri venne uccisa dopo essere stata derubata di una collanina d’oro. Sempre nel 2017, a Niguarda, era stata violentata una donna di 81 anni, aggredita al mattino mentre attraversava il Parco Nord. Per entrambi i delitti non si è ancora individuato un colpevole. Questa volta però l’aggressore potrebbe aver lasciato più tracce, gli agenti della Scientifica hanno raccolto diversi elementi duranti i rilievi effettuati in casa della vittima. La polizia sta inoltre analizzando le immagini delle telecamere della zona, che potrebbero aver registrato la presenza di individui sospetti.