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Milano, i No Vax minacciano Pregliasco: "Sei il principe dei bioterroristi"

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Durante la consueta protesta del sabato dei No Vax e No pass a Milano sono volati insulti e minacce nei confronti del virologo Fabrizio Pregliasco

Durante la consueta protesta del sabato dei No Vax e No pass a Milano sono volati insulti e minacce nei confronti del virologo Fabrizio Pregliasco.

Pregliasco minacciato dai No Vax e No pass durante la manifestazione: cosa è successo

È accaduto durante la solita manifestazione del sabato a Milano: tra i No Vax e No pass più convinti, circa un centinaio, che si sono presentati all’Arco della Pace per il corteo: “The new Human World – Per un nuovo ordine mondiale”, qualcuno ha rivolto pesanti insulti e minacce al virologo Fabrizio Pregliasco.

Pregliasco minacciato dai No Vax e no Pass durante la manifestazione: il confronto

Il virologo si è presentato di persona alla manifestazione, accompagnato da due bodyguard e con l’intento di avere un dialogo con alcuni dei presenti: “Ho voluto conoscere dal vivo e sentire quelle che possono essere le negatività e i motivi che ho visto spesso legati ai dubbi sulla comunicazione sui vaccini.” Uno dei presenti, che aveva in quel momento una croce in mano ha gridato in direzione del medico: Pentiti dei tuoi peccati e delle menzogne che hai raccontato.” La reazione del virologo è stata pacata: “Sono qui per capire. Mi spiace, credo che ci sia la libertà di esserci, di ascoltare e di confrontarsi.” A quel punto altri presenti hanno iniziato ad inveire con insulti e minacce, accusando Pregliasco di essere: Il principe dei bioterroristi.”

Pregliasco minacciato dai No Vax e No Pass durante la manifestazione: non è il primo caso

Non è purtroppo questo il primo caso di minacce rivolte ad un medico o ad un esponente del mondo politico da parte dei No Vax, che siano di persona o online. Nelle ultime settimane si è molto parlato infatti anche del gruppo Telegram, gestito proprio da No Vax, su cui erano stati pubblicati numero di telefono e indirizzi di casa tra gli altri di Massimo Galli, Bonaccini e Fedriga.