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Milano: il traffico di cuccioli nelle vie del centro del capoluogo lombardo

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A Milano il traffico di cuccioli prende sempre più piede. Vediamo di cosa si tratta e cosa comporta questo reato.

Dagli husky ai pincher sino ai cocker sono sempre di più le razze di animali protagoniste del mercato nero. Milano è sicuramente il luogo in cui i trafficanti di cuccioli si concentrano per i loro sporchi affari. Solitamente questi cuccioli di cane vengono portati in Italia da venditori stranieri che poi li vendono a prezzi esorbitanti a cittadini ignari. Molti di questi cani sono stati sequestrati dalla polizia locale di Milano. I cani risultavano essere chippati, quindi con chip e di proprietà di bulgari.

Moltissimi di questi cuccioli si trovano in varie aree di Milano: dal centro sino ad aree come Via Vittor Pisani, Piazza San Gioachimo, ecc, dove i venditori li mettono in bella mostra, come se li stessero esponendo i cani per poi venderli ai cittadini a cifre davvero elevate. Alcuni venditori riescono a vendere i loro animali, in altri casi incappano in brutte sorprese. Una coppia a Milano sembrava interessata all’acquisto degli animali, ma si è poi scoperto che erano degli agenti di pattuglia in borghese. In questo caso, la vendita non è andata nel migliore dei modi.

La maggior parte di questi cuccioli che, solitamente sono in vendita, giungono da paesi stranieri, soprattutto dell’Est in Italia. I cani sono spesso privi di microchip e la maggior parte non risulta nemmeno vaccinata. Solitamente a occuparsi di questi cuccioli sono proprietari che cercano di racimolare soldi in qualsiasi modo possibile, spesso non lecito e non adeguato.

Da sempre, l’ENPA, L’Ente Nazionale Protezione Animali, si occupa di questo problema cercando di porre la parola fine.

«All’epoca si scoprì che i microchip partivano da San Marino per arrivare in Ungheria dove venivano impiantati su cuccioli che poi entravano in Italia», spiega il presidente Ermanno Giudici. «La tratta dei cani dall’Est è proteiforme come tutti i fenomeni criminali, mutando spesso le modalità di trasporto e di commercio».

Striscia e il traffico di cuccioli

Nella puntata di Striscia la notizia, andata in onda questa sera, Edoardo Stoppa, l’amico degli animali, si è occupato proprio di un servizio relativo al traffico di cuccioli. L’inviato si è recato a Milano, dove per le vie del centro, vi sono alcuni proprietari di cuccioli, provenienti dall’est, che li mettono in vendita per le vie del capoluogo lombardo. I cuccioli sono di origine slovacca, non sono vaccinati e non hanno neanche il microchip. Con la complicità di alcune collaboratrici, si è scoperto che il prezzo per comprare questi cani si aggira intorno ai 700 Euro o in alcuni casi anche ai 1000 Euro.

Edoardo Stoppa ha poi parlato con i proprietari di questi cuccioli dicendo loro che la vendita è vietata e non si possono vendere i cuccioli per strada, nelle vie del centro dove la gente passa. E’ intervenuto anche il veterinario per verificare lo stato di salute e le condizioni di questi animali. Si evince che molti di loro non hanno microchip e che alcuni hanno circa quattro mesi.

Sicuramente Edoardo Stoppa continuerà a tenere informati i telespettatori e tutti gli amanti degli animali affinché si metta fine a tutto ciò.