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Minervino, gesto omofobo dell'ex sindaco: nomina Nichi Vendola durante un comizio e si tocca l'orecchio

Roccotelli

Minervino, gesto omofobo da parte dell'ex sindaco che ha nominato Nichi Vendola tirandosi l'orecchio.

Il consigliere comunale ed ex sindaco di Minervino Murge, Luigi Roccotelli, avrebbe fatto un gesto omofobo nel corso di un comizio al fianco della sindaca Lalla Mancini, che si è di nuovo candidata alle comunali. Roccotelli, nominando Nichi Vendola, si è toccato l’orecchio. Il politico si è tuttavia difeso affermando, tramite un video postato sui social, che si è trattato di un “gesto volontario, spontaneo e incontrollato”. Il consigliere comunale aveva dichiarato nel corso del comizio: “Nei comizi il centrosinistra ci dice che le cose non funzionano per colpa di Fitto, ma sono 20 anni che Fitto è sparito. Nel mezzo ci sono stati 20 anni di loro amministrazione regionale, 10 anni di Vendola, Vendola di Rifondazione Comunista”.

Minervino, gesto omofobo da parte di Luigi Roccotelli: quando è successo

Il presunto gesto omofobo da parte di Luigi Roccotelli è avvenuto nel corso di un comizio tenutosi lo scorso 27 settembre in piazza Bovio, a supporto del primo cittadino Lalla Mancini. Come informa Repubblica, Mancini è stata eletta in qualità di sindaco di Minervino Murge nel 2016 con una lista civica di centrodestra, per poi ricandidarsi. Le elezioni a Minervino si terranno il 3 e il 4 ottobre prossimo. Luigi Roccotelli esercita la professione di commercialista e ha ricoperto il ruolo di sindaco nel partito dell’Ulivo.

Minervino, gesto omofobo durante comizio: Roccotelli si difende

Ora Luigi Roccotelli è tra i candidati al consiglio comunale nella lista di SiAmo Minervino. Il diretto interessato ha dichiarato all’interno di un comunicato dopo il video postato sui social: “Un gesto involontario, spontaneo e incontrollato” e poi ancora: “Ammiro e stimo l’ex governatore, conosciuto durante il mio mandato da sindaco. Gli faccio pubblicamente le mie scuse per tutto ciò che si è generato a mia insaputa”.

Minervino, gesto omofobo durante comizio: l’intervento di Enzo Maraio

Dopo quanto accaduto, il segretario del Partito socialista italiano Enzo Maraio ha proposto un post su Facebook a difesa di Nichi Vendola. Maraio scrive: “Il consigliere comunale ed ex sindaco di Minervino Murge in Puglia, Luigi Roccotelli, attualmente impegnato come docente, durante un comizio in piazza si è riferito a Nichi Vendola nominandolo “Ventola” toccandosi l’orecchio con un gesto dichiaratamente dispregiativo e lesivo della comunità LGBTQI. I socialisti considerano davvero inaccettabile tale atto e soprattutto che aspiranti “politici” ed “educatori” possano continuare ad esercitare la loro funzione di comunità con gesti discriminatori e sgradevoli come questo”.