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Misteri del lato oscuro della luna

luna lato nascosto

La faccia oscura della Luna è ricca di crateri e ha pochi mari. Molti sostengono ci sia vita per la presenza delle costruzioni artificiali.

Per lato oscuro della Luna si intende quella parte di superficie mai visibile dalla Terra per effetto della rotazione sincrona lunare. In realtà a causa del fenomeno detto librazione, un movimento apparente relativo alla Terra, la superficie nascosta non è esattamente la metà ma raggiunge il 41%.

Nessun essere umano ha potuto ammirare questo lato fino al 10 ottobre 1959. È stata infatti la cosmonave sovietica Luna3 a regalarcene per prima gli scatti. Inoltre solo il 24 dicembre 1968 alcuni uomini, mandati dagli Stati Uniti d’America, poterono osservare per la prima volta di persona, la superficie lunare raggiunta con Apollo8.

La Luna

La Luna è l’unico satellite naturale della Terra. La faccia della Luna che noi vediamo è sempre la stessa poiché Terra e Luna ruotano insieme in modo sincrono.

Le forze di marea, hanno rallentato negli anni la rotazione della Luna, tanto da portarla a mostrarci sempre lo stresso lato verso la Terra. Tali forze, derivanti dal movimento del mare, creano questo movimento del satellite, il quale viene chiamato, come dicevamo, rotazione sincrona. È un tipo di rotazione che è simile a quasi tutti gli altri satelliti del sistema solare.

Le prime immagini che ci hanno regalato la visione della Luna, come detto, sono state quelle sovietiche. Ma fu l’America con Frank Borman, William A. Anders e Jim Lovell che riuscì a calpestare per prima il suolo lunare. Furono loro a portare le prime immagini effettuate direttamente sul campo. Decisero anche di costruire sul lato nascosto una base che permettesse una miglior osservazione. In realtà tale osservazione terrestre del suolo lunare doveva servire per una colonizzazione da parte dell’uomo.

Quella che definiamo come faccia nascosta non è però da immaginarsi come una superficie sempre al buio. Il buio della Luna non dipende dalla rotazione intorno alla Terra, bensì, come per la stessa, dall’esposizione al sole. L’astro si espone al Sole roteando su se stesso come è per la Terra, infatti esso ruota sia su stesso sia intorno all’asse terrestre.

Durante le fasi lunari vediamo l’emisfero che mostra in direzione della Terra. Le fasi lunari sono causate dal diverso orientamento della Luna rispetto al Sole. Si ripetono in un intervallo di tempo di 29 giorni detto mese sinodico. Entrambi i lati ricevono la stessa quantità di luce dal Sole, se non in alcuni periodi in cui la parte rivolta verso la Terra ne riceve meno a causa delle eclissi terrestri.

Le caratteristiche del lato oscuro

Le due superfici lunari presentano morfologie molto diverse tra loro. Il lato oscuro della Luna è caratterizzato da un aspetto molto più accidentato. Ha infatti molti crateri da impatto e da pochi mari lunari. Questi rappresentano solo il 2,5% della superficie totale rispetto ai 31,2% della faccia visibile. I mari presenti infatti sono 2: Mare Moscoviense e Mare Ingenii. Ci sono poi le parti nascoste del Mare Orientale e del Mare Australe.

Tra i numerosi crateri è annoverato l’Apollo di 520km di diametro.

In molti vedono sulla faccia non visibile della Luna delle costruzioni artificiali. Non c’è nulla di scientifico al riguardo,per questo si pensa che possano essere solo fantasie di chi vuole trovare altra vita nello spazio.