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Modica: fra Barocco e cioccolato

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Nella parte sud.orientale della Sicilia, a Modica, tra Barocco e cioccolata

Cioccolato Modica 9Negli ultimi anni, complice anche la letteratura e la fiction, paesi come Modica, Scicli e Ragusa si sono svelati ai più e sono diventate mete turistiche molto gettonate. Ma la parte sudorientale della Sicilia non si distingue solo per il mare pulito e le spiagge spaziose. In particolare Modica riserva non poche sorprese sia in campo gastronomico che in campo architettonico. Ciò che rende la città così affascinante è l’architettura barocca del centro storico, i pittoreschi vicoletti e le stradine che si inerpicano su per la montagna che circonda il paese. Qui è nato il poeta Salvatore Quasimodo, vincitore del Premio Nobel nel 1959. E qui si porta avanti una lunga tradizione legata a uno dei cibi più amati di tutti i tempi. Stiamo parlando della cioccolata naturalmente.

I primi a iniziare la coltivazione del cacao furono i Maya intorno al 1000 a.C. In seguito anche gli Aztechi iniziarono a coltivarlo associandolo a Xochiquetzal, la dea della fertilità.

Il cioccolato che si trova a Modica è lavorato ancora oggi seguendo l’antica tradizione azteca, e producendo così un cioccolato granuloso e friabile, lavorato “a freddo”. La tavoletta può essere aromatizzata con i gusti più svariati: dalla vaniglia alla cannella, dal peperoncino agli agrumi.