Annachiara Blandino Inés Zorreguieta, 33 anni, musicista e sorella minore della regina Maxima d’Olanda, è stata trovata morta nella sua casa di Buenos Aires, in Argentina. La notizia è ufficiale, in quanto è stata confermata dalla famiglia reale olandese. La sovrana ha cancellato tutti i suoi impegni ufficiali. I funerali di Inés, secondo quanto riferisce la versione online di La Repubblica, si terranno sabato e domenica. Sempre per il quotidiano italiano, la coppia reale sarà presente a Buenos Aires per assistere alla cerimonia funebre.
I problemi di Inés
La sorella minore di Maxima è morta a soli 33 anni. Secondo un portavoce della famiglia reale , interpellato dalla televisione olandese Nos, Inés Zorreguieta si è tolta la vita. La perdita della sorella ha colpito molto la sovrana olandese, molto legata a Inés. La donna ha vissuto momenti difficili e complicati: la stampa argentina ha più volte avanzato l’ipotesi che Inés abbia avuto problemi psicologici. Pare che in passato avesse sofferto di anoressia. Nel 2012 è stata ricoverata in una clinica di Buenos Aires. Le cause paiono essere state disturbi alimentari e depressione. Una sua collaborazione con il governo argentino, se da un lato ha aiutato per un certo periodo la ripresa psicofisica di Inés, dall’altro ha suscitato molte polemiche nel paese. Nel 2016 il Presidente della Repubblica Mauricio Macri le ha affidato un ruolo importante nel Ministero dello Sviluppo Sociale; l’incarico è stato interpretato come una mossa diplomatica per guadagnarsi la benevolenza della monarchia olandese.
Il rapporto tra le due sorelle
“Sono molto scioccata e molto triste” ha dichiarato la regina Maxima in una nota. Come già ricordato, le due donne erano in buoni rapporti. Al matrimonio di Maxima, Inés è stata damigella d’onore della sorella, e madrina della terza figlia della regina, Ariane. La sovrana ha cancellato tutti i suoi impegni ufficiali previsti per tutta la prossima settimana, compresa una visita di Stato nei paesi Baltici (Estonia, Lettonia, Lituania). Il re adempierà i suoi doveri pubblici senza la moglie accanto.
Maxima e Inés sono figlie di Jorge Horacio Zorreguieta, ministro del dittatore argentino Jorge Rafael Videla, Presidente dell’Argentina dal 1975 al 1981. Di estrazione militare, Videla assume il potere dopo un colpo di Stato contro Isabelita Peron, terza moglie di Juan Peron; la donna è diventata capo dello stato alla morte del marito nel 1974. Videla è stato condannato dai tribunali argentini per violazioni dei diritti umani e crimini contro l’umanità; gli anni del suo potere infatti sono noti per la scomparsa di 30000 persone, i desaparecidos. Videla annula la Costituzione e il Parlamento; entra in vigore la legge marziale, che permette di compiere esecuzioni sommarie senza un regolare processo. La tortura contro gli oppositori e i loro familiari è una pratica comune durante gli anni della dittatura del militare. Con tali provvedimenti, la figura di Jorge Horacio Zorreguieta è controversa, a essere generosi. La notizia del matrimonio tra Guglielmo Alessandro e Maxima suscitò polemiche proprio in relazione al passato del padre della giovane donna, la quale ha lavorato per società finanziarie prima delle nozze con l’erede al trono- e attuale re- dell’Olanda.
