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Morte Anthony Bourdain, la Procura conferma il suicidio

anthony bourdain

Lo chef statunitense è stato trovato senza vita in un hotel a Strasburgo venerdì 8 giugno.

Anthony Bourdain, chef statunitense di fama internazionale, è morto all’età di 61 anni. Il suo corpo senza vita è stato trovato dall’amico e collega Eric Ripert, nella stanza d’albergo di Strasburgo dove Bourdain alloggiava. Lo chef si trovava in Francia per registrare una puntata di Parts Unknown, programma televisivo dedicato alla cucina. La Cnn, rete con la quale il 61enne collaborava, ha scritto in una nota che “con estrema tristezza confermiamo la morte del nostro amico e collega, Anhony Bourdain”. Quando è stata data ufficialmente la notizia della morte, la Procura francese ha dichiarato che Bourdain si è suicidato.

La conferma della Procura francese

Anthony Bourdain è stato ritrovato morto l’8 giugno. Secondo la Procura francese, lo chef si è tolto la vita. Emergono altri dettagli, confermati dagli inquirenti. Il noto personaggio televisivo si è ucciso impiccandosi con una cinta dell’accappatoio trovato nella sua stanza d’albergo; il particolare è stato fornito dalla Procura di Colmar, che ha confermato l’ipotesi di un suicidio in quanto non sono stati trovati segni di violenza sul corpo dello chef. Il pubblico ministero francese Christian de Rocquigny ha dichiarato all’Associated Press che “non c’è alcun elemento che faccia sospettare che qualcuno sia entrato nella stanza da un momento all’altro”. Si attendono esami tossicologici per capire se Anthony Bourdain avesse fatto uso di farmaci o di altre sostanze prima del decesso.

Un passato difficile

Dopo che la notizia della morte di Anthony Bourdain è stata diffusa, la rivista People ha pubblicato nuovamente una recente intervista fatta allo chef, l’ultima che Bourdain ha rilasciato. Il 61enne non ha nascosto di aver vissuto dei periodi bui e complicati, durante i quali aveva pensato all’ipotesi di togliersi la vita. Era stato dipendente da sostanze stupefacenti. Inoltre, eccedeva con gli alcolici ma saltuariamente. Eppure, così aveva dichiarato a People, si sentiva “abbastanza felice”. Lo chef aveva una relazione sentimentale con Asia Argento, conosciuta nel 2016. Bourdain ha avuto una figlia nel 2007, Ariane, nata dal matrimonio con l’ex moglie Ottavia Busia. Da quando Ariane è nata, suo padre ha detto di sentire “la responsabilità o almeno il dovere di provare a vivere”.

“Un narratore unico”

La notizia della morte di Anthony Bourdain ha destato stupore. Nessuno, tra coloro che lo frequentavano, si sarebbe mai aspettato che l’apprezzato chef potesse togliersi la vita. Uno dei messaggi più commoventi è stato quello scritto da Asia Argento, la sua compagna: “Anthony ha dato tutto se stesso in tutto ciò che ha fatto. Il suo spirito brillante e coraggioso ha toccato e ispirato tante persone e la sua generosità non ha conosciuto limiti. E’ stato il mio amore, la mia roccia, il mio supporto. Sono più che devastata”. Sempre nella nota, citata in precedenza, della Cnn si legge che “il suo amore per le grandi avventure, nuovi amici, buon cibo e vino e le straordinarie storie del mondo lo hanno reso un narratore unico; i suoi talenti non hanno mai smesso di stupirci e ci mancherà moltissimo”.