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Morto Alberto Di Pisa, ex procuratore del pool antimafia: indagò anche su Denise Pipitone

Alberto Di Pisa

Alberto Di Pisa, ex procuratore del pool antimafia, è morto all'età di 78 anni. Aveva indagato anche sul caso della scomparsa della piccola Denise Pip

Alberto Di Pisa, ex procuratore del pool antimafia, è morto all’età di 78 anni. Aveva indagato anche sul caso della scomparsa della piccola Denise Pipitone.

Morto Alberto Di Pisa, ex procuratore del pool antimafia

Alberto Di Pisa, ex procuratore del pool antimafia, è morto a 78 anni, dopo aver lottato a lungo contro una grave malattia. Nel 1982, come sostituto procuratore, aveva fatto parlare del pool antimafia di Palermo ed era diventato protagonista di una vicenda particolare. Era finito sotto inchiesta con l’accusa di essere l’autore delle lettere anonime che accusavano il giudice Falcone di aver gestito in modo spregiudicato il pentito Contorno, che era stato assolto. “Ci fu una convergenza di interessi, politica, servizi, poteri forti, che avevano l’obiettivo di togliermi le inchieste scottanti che avevo in mano, quella su mafia e appalti, sulla morte dell’ex sindaco Insalaco, sulla massoneria, sugli omicidi di Montana e Cassarà. Il procuratore Giammanco me le tolse tutte ancor prima che arrivasse l’avviso di garanzia” aveva dichiarato in una delle ultime interviste.

Alberto Di Pisa: “Basta con la storia del Corvo. Io sono una vittima”

Alberto Di Pisa era andato in pensione nel 2015 e il suo ultimo incarico era stato alla guida della Procura di Marsala. Dopo la pensione era stato commissario straordinario della Provincia di Agrigento” e aveva portato avanti la sua “battaglia di verità“, come lui stesso la chiamava, sui misteri del 1989. “Basta con questa storia del Corvo. Io sono una vittima. Perché non lo si capisce?” aveva dichiarato dopo la sentenza del tribunale di Caltanissetta che nel 2014 aveva condannato Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, per diffamazione nei suoi confronti. La querela era arrivata dopo che Borsellino aveva spiegato che Di Pisa non poteva prendere il posto di suo fratello a causa dell’accusa di essere il corvo. “Sui fatti del 1989 non si è mai fatta chiarezza” ha continuato a ripetere Di Pisa per anni.

Di Pisa aveva seguito le indagini per la scomparsa di Denise Pipitone

Alberto Di Pisa, come procuratore di Marsala, si era occupato della scomparsa della piccola Denise Pipitone. In una delle ultime apparizioni televisive, aveva spiegato di essere convinto “al 90 per cento” che la bambina avvistata a Milano dalla guardia giurata fosse realmente Denise. “Per tanti motivi lo penso, la somiglianza fisica, il taglio che aveva sulla guancia sinistra e l’accento siciliano” aveva sottolineato.