> > E' morto lo chef Stefano Mascellani, aveva 44 anni

E' morto lo chef Stefano Mascellani, aveva 44 anni

stefano mascellani

Lo chef è stato vittima di un malore improvviso mentre faceva jogging sulla spiaggia. Originario del Polesine, lavorava a Malta.

Stefano Mascellani, chef di quarantaquattro anni, è morto improvvisamente, stroncato da un malore mentre faceva jogging. “Vorremmo ringraziare tutti voi, siamo felici che Stefano avesse così tanti amici che hanno pensato a lui”, si legge in un post commemorativo nella pagina Facebook dell’Osteria. Ve di Birgu (Malta), dove Mascellani lavorava. L’uomo si era trasferito nell’isola da circa quattro anni. Grande tristezza e profonda commozione nel paese d’origine di Mascellani, Badia Polesine, dove il 44enne era molto noto e apprezzato.

Stefano Mascellani ucciso da un malore

Lutto nel mondo della ristorazione per la scomparsa di Stefano Mascellani, 44 anni. Lo chef, che risiedeva e lavorava a Malta, è morto. La causa del decesso è stato un malessere repentino e inaspettato, arrivato all’improvviso mentre il 44enne stava facendo jogging. Secondo le prime ricostruzioni, Mascellani stava correndo sulla spiaggia, insieme al suo cane Scott- rimasto accanto al padrone, secondo il racconto dei soccorritori-, quando è stato colpito da un infarto. Purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare: il personale sanitario, una volta arrivato sul posto, non ha potuto fare altro che constatare la morte dello chef.

La passione per la cucina

Stefano Mascellani, descritto come una persona allegra e serena, era originario di Badia Polesine, in provincia di Rovigo (Veneto). Quella per la cucina era un passione, non solo un mestiere: dopo diverse esperienze nei locali del Polesine, si era trasferito da circa quattro anni a Malta, dove lavorava presso l’Osteria. Ve di Birgu. Secondo quanto riporta il sito web di Polesine 24, lo chef stava per trasferirsi in Spagna per iniziare una nuova esperienza lavorativa. Grande tristezza e sgomento nel paese d’origine dello chef veneto. La famiglia Mascellani è nota nella cittadina, perché Guido Mascellani e Lidia Soffritti (padre e madre di Stefano) hanno gestito una macelleria gastronomica in pieno centro a Badia Polesine. L’attività è rimasta aperta fino a quattro anni fa. Oltre ai genitori, lo chef lascia due fratelli e una sorella: Marco e Luca, quest’ultimo proprietario di una piadineria, e Daniela, architetto- riferisce l’edizione online de Il Messaggero-.

Solo pochi giorni fa, il 27 giugno, si sono svolti i funerali di Alessandro Narducci, chef del ristorante stellato Aquolina di Roma, scomparso a causa di un incidente stradale nella notte del 21 giugno. La cerimonia funebre si è svolta mercoledì scorso presso la chiesa di Santa Maddalena di Canossa a Roma. Presenti, oltre ai familiari e agli amici dello chef 29enne, anche i suoi due maestri, Heinz Beck e Angelo Troiano. Alessandro Narducci ha perso la vita insieme a una giovane collaboratrice, Giulia Puleio, di soli venticinque anni. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, il veicolo, che ha tamponato lo scooter guidato dallo chef, ha invaso la corsia opposta colpendo frontalmente il mezzo su cui viaggiavano Narducci e Puleio. Il conducente dell’auto, profondamente rammaricato per quanto accaduto, ha affermato di non aver visto arrivare lo scooter e non essere riuscito a frenare in tempo.