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Morto di tumore Simone Brasolin: aveva 23 anni

Morto di tumore Simone Brasolin

L'ultima canzone di Simone Brasolin, ucciso dal tumore a 23 anni.

Simone Brasolin, 23 anni, non ce l’ha fatta. Il ragazzo, che aveva una voce in grado di incantare, non è riuscito a sopravvivere alla malattia che lo stava consumando, ed è morto per un tumore ieri, domenica 8 ottobre.

Il ragazzo era ricoverato a San Donà di Piave, ed è deceduto ieri mattina proprio nell’Hospice in cui era ospedalizzato. Oramai la malattia, come da tempo si sapeva, non gli aveva dato più scampo, e così si è arrivati al suo ultimo giorno.

Qualcuno, se ha avuto modo di seguirlo sul suo canale youtube, ricorderà quanto Simone Brasolin amasse cantare. Si esibiva suonando la sua chitarra e interpretava le sue canzoni e cover di alcuni artisti conosciuti e già famosi. Il suo inedito, la canzone “Come un uragano”, era conosciuta e molto apprezzata da tutti gli iscritti al suo canale.

“Ciao, sono Simone Brasolin un ragazzo che ama la musica quasi quanto il cibo, anzi di più! Voglio condividere con te le mie canzoni”, questo il messaggio di benvenuto che potevano leggere coloro che arrivavano al canale youtube del ragazzo, una maniera semplice e diretta per arrivare al cuore di chi stava per conoscere e apprezzare la sua musica.

Simone Brasolin

Simone Brasolin

Il ragazzo, nonostante fosse malato e consapevole di avere una forma aggressiva della malattia, ha comunque continuato ad alimentare il suo sogno senza mai risparmiarsi: voleva cantare. Il suo canale su youtube era seguitissimo da giovani e adulti e lui, armato di chitarra, di telecamera e di un grande sorriso, trasmetteva a chi si collegava per ascoltarlo tutta la sua smisurata passione.

Qualche tempo fa, sul finire della scorsa estate, aveva informato i suoi amici di una grande novità tramite un messaggio: “Finalmente ho trovato qualcuno con cui suonare. In questo momento stiamo provando delle cover e le mie canzoni, speriamo di vederci presto a qualche concerto.”. Non smetteva mai di programmare, Simone, e la musica era sempre al primo posto dei suoi pensieri.

Simone sapeva di essere malato, conosceva alla perfezione il suo stato di salute, ma ha continuato per la sua strada con il sorriso sulle labbra, non si è mai arreso durante la terribile battaglia che ha dovuto affrontare. La sua era una forma di malattia che non dava alcuno scampo, ma il giovane non ha mai smesso di suonare e di cantare. Ha coltivato sempre e comunque le sue passioni, senza che il peso dell’essere malato si riflettesse sul suo umore.

I funerali di Simone Brasolin

Simone ha sempre lottato con il sorriso sulle labbra, quindi, continuando a coltivare le proprie aspirazioni, su tutte quella della musica. Ecco, per esempio, cosa diceva a proposito della sua canzone inedita “Come un uragano”, che è presente sul suo canale youtube ed è stata ascoltata e apprezzata da moltissimi follower del ragazzo: “Questa canzone parla della disperazione di un amore non corrisposto, un amore selvaggio ed incontrollabile, tanto forte da poter distruggere qualsiasi cosa.”.

I funerali di Simone saranno celebrati dopodomani, mercoledì 11 ottobre alle ore 15.00 a Caorle. Domani, invece, martedì 10 ottobre, per chi volesse prendervi parte, verrà recitato un rosario in suffragio nel duomo di Santa Stefano, lo stesso luogo in cui, nel giorno a seguire, si terranno i funerali del ragazzo, che saranno celebrati sempre a partire dalle 15.00. A salutare Simone, ci saranno i suoi familiari, i genitori e due sorelle, e tutti coloro che lo hanno amato.