> > Morto Ferdinando Carretta, uccise i genitori e il fratello a Parma nel 1989

Morto Ferdinando Carretta, uccise i genitori e il fratello a Parma nel 1989

Morto Ferdinando Carretta

È morto Ferdinando Carretta: l’uomo è tristemente noto alla cronaca italiana poiché, nel 1989, sterminò la famiglia a Parma.

Ferdinando Carretta è morto a Forlì: l’uomo, che nel 1989 ha sterminato i genitori e il fratello minore a Parma, si era trasferito nella cittadina emiliana dopo essere tornato in libertà.

Morto Ferdinando Carretta, uccise i genitori e il fratello a Parma nel 1989

Carretta si è spento a Forlì all’età di 61 anni. La morte del killer che sterminò la sua famiglia sul finire del secolo scorso risalirebbe ad alcuni giorni fa. Sulla base delle informazioni sinora diffuse, l’uomo era malato da tempo.

Tornato in libertà nel 2015, Carretta decise non tornare a Parma ma preferì restare a Forlì. Nella città emiliana, acquistò una casa con l’eredità della famiglia nel quartiere Ronco, uno dei più colpiti dal recente maltempo e dall’emergenza alluvione.

Il decesso del killer è stato scoperto quando un vicino di casa ha allertato le autorità non vedendo l’uomo da alcuni giorni. Quando i vigili del fuoco hanno fatto irruzione nell’abitazione, è stato trovato il cadavere del 61enne.

Lo sterminio della famiglia

Dopo aver ucciso la sua famiglia, Carretta riuscì a far sparire le sue tracce per nove anni durante i quali si trasferì nel Regno Unito. All’epoca degli omicidi, compiuti il 4 agosto 1989 a Parma, il killer aveva 27 anni. Lo sterminio venne confessato dallo stesso esecutore in pubblico durante un’intervista televisiva realizzata a novembre 1998.

Riconosciuto incapace di intendere e di volere al momento del delitto, l’uomo è stato condannato a scontare la sua pena in un carcere psichiatrico giudiziario. Nel 2004, è stato approvato il regime di semilibertà mentre, nel 2015, è tornato definitivamente in libertà.