> > Morto Gino Strada, da Di Maio a Fedez: tanti i messaggi di cordoglio per il f...

Morto Gino Strada, da Di Maio a Fedez: tanti i messaggi di cordoglio per il fondatore di Emergency

morto Gino Strada

"Lasciateci riprendere dal dolore", così Rossella Miccio, presidente di Emergency, commenta la morte di Gino Strada. Tanti i messaggi di cordoglio.

A 73 anni è morto Gino Strada: dopo il ricordo della figlia Cecilia si susseguono i messaggi di cordoglio. Molti i personaggi dello spettacolo che gli hanno dedicato un ultimo saluto, ma le dediche non sono mancate neppure dai più celebri volti della politica italiana. 

Morto Gino Strada, i messaggi di cordoglio

Rossella Miccio, presidente di Emergency, commenta la notizia della scomparsa di Gino Strada, storico fondatore della ONG. “La notizia ci ha colto tutti di sorpresa, lasciateci riprendere dal dolore”.

Molti i messaggi di cordoglio anche da parte della politica italiana. Il presidente della Camera, Roberto Fico, su Twitter ha scritto: Quanto ci mancherà Gino Strada, l’impegno e il coraggio di un vero costruttore di pace. La sua umanità e una missione: essere al fianco degli ultimi in tutto il mondo. Grazie per tutto quello che hai fatto. Un abbraccio ai suoi cari e a tutta Emergency”. Alle sue parole fanno eco quelle di Roberto Speranza, ministro della Salute, che sui suoi social ha commentato: Difendere l’uomo e la sua dignità sempre e dovunque. Questa la lezione più bella di Gino Strada che non dobbiamo dimenticare mai. La mia vicinanza ai suoi cari e a tutta Emergency”.

Su Facebook Luigi Di Maio non ha tardato e parlando di Gino Strada ha detto: “Gino Strada, persona stimata in tutto il mondo, aveva qualità esemplari. Appassionato, generoso, competente. Con Emergency ha messo tutto se stesso in un progetto che ha salvato vite e veicolato tanta solidarietà. Anche accettando una delle sue ultime sfide, in Calabria, ha dimostrato il suo valore e il ruolo prezioso che persone come lui hanno per il Paese. Riposa in pace Gino, quello che hai costruito resterà per sempre un modello. Un abbraccio alla famiglia”.

Per il segretario del Pd, Enrico Letta, ora “l’Italia è più povera”. Pietro Grasso, invece, ha ricordato: “Mentre i talebani avanzano in Afghanistan arriva la triste notizia della morte di Gino Strada. Ha fondato Emergency per curare le ferite e le vittime di tutte le guerre, ha tenuto alto il nome dell’Italia nel mondo e non si è mai tirato indietro di fronte alle difficoltà nel nostro Paese e all’estero. Un abbraccio affettuoso e commosso a Cecilia e a tutti coloro che lavorano o fanno volontariato per Emergency”.

Il sindaco di Milano Beppe Sala ricorda un vecchio amico e commenta: “Gli volevo bene e lui ne voleva a me. In giugno avevo celebrato il suo matrimonio con la dolce Simonetta, una cerimonia riservata come loro desideravano. Di Gino si può pensare quello che si vuole, ma una cosa è certa: ha sempre pensato prima agli altri che non a sé stesso. Mi e ci mancherai”.

Un saluto per Gino Strada arriva anche dall’ex premier e attuale presidente del M5S, Giuseppe Conte, che ha dichiarato: “Una vita dedicata agli altri e soprattutto ai più fragili e vulnerabili. Un esempio costante, concreto di autentica solidarietà e rara umanità. Una perdita inestimabile. Una “perdita enorme” anche per Nicola Zingaretti, il quale ha ribadito: “Una vita ad aiutare gli altri. Grazie di tutto”.

Anche il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha voluto dedicare un pensiero a Gino Strada, commentando: “Oggi abbiamo perso una persona assolutamente motivata nel fare della sua vita una vera missione nella cura dei più deboli e nel contrasto alle fragilità sociali. Lo spessore del suo impegno umanitario ne ha fatto un personaggio del mondo intero, ma ci piace ricordarlo anche come parte della nostra comunità veneta, colui che ha scelto Venezia come residenza e come sede di alcune importanti attività della sua organizzazione.

Morto Gino Strada, il pensiero di attori, cantanti e conduttori

Molti personaggi noti del piccolo e grande schermo hanno commentato la triste notizia. Tra loro c’è Fabio Fazio, che su Twitter ha scritto: “Nel suo cuore c’era tutto il bene del mondo”.

Non ha tardato a esprimere il suo cordoglio neppure Fedez, che sui social ha detto: Avremmo dovuto incontrarci a settembre. Sarebbe stato un onore immenso stringerti la mano. Che dispiacere. Ciao Gino. Oggi l’Italia perde un grande uomo. E Luciano Ligabue commenta: “Ciao Gino. Tu sì che hai amato gli ultimi facendo tutto ciò che hai potuto per loro. Averti conosciuto è stata una rivelazione e una enorme lezione. Ora riposati. Mancherai al mondo.

“Eri tutto ciò che dovrebbe essere un medico, un costruttore di pace, un santo dei nostri giorni, è il ricordo toccante di Elio e le storie tese. Il famoso attore Alessandro Gassmann su Twitter ha scritto: “Perdiamo un grande uomo, coraggioso, generoso, un grandissimo esempio per tutti, che rimarrà, come tutti coloro che salvano e salveranno vite con Emergency”.

Ma anche Lapo Elkann lo ha ricordato, dicendo: “Sono profondamente dispiaciuto per la scomparsa di Gino Strada. Pace a questo uomo di Pace. Grazie”.

Morto Gino Strada, il ricordo di padre Zanotelli e don Ciotti

“Per me è la perdita di un compagno di strada. E di un grande amico. L’ho sempre sentito così”, sono le parole di Padre Alex Zanotelli, fondatore di numerose organizzazione pacifiste e direttore della rivista Mosaico di Pace. All’Agenzia Dire, descrive la notizia come un tonfo al cuore. L’Italia ha appena perso uno degli uomini che più si è impegnato contro l’assurdità della guerra e che più ha aiutato chi soffriva a causa dei conflitti”.

Don Ciotti, fondatore di Libera, ricorda Gino Strada come “un caro amico, un lottatore, un uomo che ha vissuto non solo per sé ma per gli altri. Consapevole che il bene non è mai passivo o neutrale, che ogni vero bene è figlio del costruire giustizia”.