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Morto Paolo Villaggio: il cordoglio sui social

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Appena saputo della morte di Paolo Villaggio, sui social sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio e di affetto per ricordarlo.

Il mondo dello spettacolo e del cinema italiano è segnato da un importante lutto. Questa mattina, Paolo Villaggio, conosciuto da tutto, come il ragionier Ugo Fantozzi, è morto, come annunciato dalla figlia. Paolo Villaggio lascia sicuramente un grande vuoto nella comicità italiana. Con lui se ne va l’immagine e la figura dell’uomo medio incarnato nel ragionier Fantozzi che lui sapeva rappresentare così bene.

Il popolare attore, celebre per personaggi quali Fracchia e l’indimenticabile Ugo Fantozzi, si è spento all’età di 84 anni al Policlinico Gemelli dove era ricoverato da tempo in seguito al diabete, una malattia di cui soffriva da parecchio.

Negli ultimi anni si sono rincorse spesso bufale relative alla morte di Villaggio, ma vi possiamo dire che la notizia è certa. A testimoniarlo e a rendere noto a tutti la sua morte, vi è il post della figlia. La figlia di Villaggio, Elisabetta, pubblica su Facebook, un post in cui è raffigurata in una foto in bianco e nero dove è per mano al padre. La foto è accompagnata da un post molto commovente e tenero a lui dedicato.

La carriera di Paolo Villaggio

Paolo Villaggio fa parte di quella generazione di artisti nati a Genova. Era nato nel capoluogo ligure il 30 dicembre 1932. Nella sua carriera ha svolto tantissimi lavori. Oltre al mestiere di attore, sono moltissimi i lavori svolti, da doppiatore a sceneggiatore a scrittore, ecc. Il grande pubblico, i suoi fan lo ricordano soprattutto per aver dato vita, prima su carta e poi al cinema, al ragioniere Ugo Fantozzi. Un ruolo, un personaggio creato da lui stesso, una sorta di avatar, a cui ha dato vita in ben 10 film. Oltre al personaggio di Fantozzi, sono tantissimi gli altri personaggi che ha interpretato e di cui ci ricordiamo, tra cui Fracchia e il professor Kranz.

I libri e i premi vinti

Oltre al libro di Fantozzi uscito nel 1971, sono altri i libri che ha scritto, come Mi dichi. Prontuario comico della lingua italiana e Come farsi una cultura mostruosa. Villaggio non è solo ricordato per i suoi ruoli di attore comico, ma anche per quelli drammatici. Ha lavorato nei film di registi quali Olmi, Monicelli, Fellini e della Wertmuller. Sono tantissimi i premi vinti, dal Leone D’Oro al Cinema di Venezia sino al Nastro D’Argento a moltissimi altri riconoscimenti per i suoi personaggi e le sue interpretazioni.

Il cordoglio dei fans sui social

Sui social, appena appresa della sua morte, sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio e di affetto a lui indirizzati. Eccone alcuni:

Un grandissimo attore, un mito capace di far divertire ed emozionare grandi e piccini.
Ciao, grazie di tutto.

Le nostre più umili e servili riverenze, Ragioniere. Grazie

Hai raccontato con i tuoi film vizi e virtù degli italiani vivi ancora oggi.Sono sicura che sta scena la rifarete milioni di volte, adesso, in Paradiso, così come la partita di tennis e la vacanza al mare. Tu e il Ragionier Filini. Ciao Puccettone!

Sei stato un grande uomo in tutti i sensi! Vedevo i tuoi film insieme a mio padre e ci hai fatto sfondare i fianchi dalle risate per le tue stupende scene “idiote”. Sei stato e resterai un dei più grandi principi della risata!
Addio Paolo! Riposa in pace

La comicità, quella fatta bene e mai volgare! Le tue linguacce indimenticabili…
Un grande
Un attore
Un comico

Sei stato anticonvenzionale, libero, dissacrante, geniale, unico. Mancherai molto. Arrivederci caro.

Fantozzi, Rag.Ugo. La trilogia totale e definitiva

Questo volume racchiude i tre romanzi che narrano le vicende dell’impiegato, diventato simbolo della cultura italiana.

Fantozzi

Film del 1975 diretto da Luciano Salce. Uscito nei cinema il 27 marzo dello stesso anno, ottenne un enorme successo tanto da essere selezionato nel 2008 tra i 100 film italiani da salvare.