> > Morto Vittorio Adorni, il ciclismo piange: trionfò Giro d'Italia e Mondiale

Morto Vittorio Adorni, il ciclismo piange: trionfò Giro d'Italia e Mondiale

Morto Vittorio Adorni, il ciclismo piange: trionfò Giro d'Italia e Mondiale

Il ciclismo piange Vittorio Adorni: vinse il Giro d'Italia e i Mondiali nel 1968. A dare la triste notizia è stata la figlia di Gimondi: "Saluta papà"

Si è spento all’età di 85 anni, Vittorio Adorni, celebre campione di ciclismo. Nato a San Lazzaro Parmense il 14 novembre 1937, è stato ciclista professionista dal 1961 al 1970 trionfando il Giro d’Italia nel 1965 e laureandosi campione del mondo nel 1968.

L’annuncio della figlia di Gimondi

A dare la notizia del doloroso addio a Vittorio Adorni è stata la figlia di Felice Gimondi tramite un post su Facebook: “Ciao Vittorio, salutami papà”. Lo storico ciclista era stato ricoverato ieri ed è deceduto oggi in ospedale.

I successi e la carriera

Una vita in sella ricca di grandi trionfi per Adorni. In totale in carriera ha vinto 60 corse professionistiche e vestito complessivamente per 19 giorni la maglia rosa di leader del Giro d’Italia. Dopo la fine della carriera Adorni è passato al ruolo di commentatore televisivo ed è stato direttore sportivo alla Salvarani e alla Bianchi-Campagnolo.

Le vittorie di prestigio

Tra i tanti traguardi tagliati, due sono i successi di Adorni che hanno segnato l’epoca, il Giro d’Italia 1965 e il Mondiale 1968. In una recente intervista a La Gazzetta dello Sport il ciclista ha dimostrato di essere attaccato a entrambe le vittorie: “Non scelgo! Perché dovrei? Al Mondiale il distacco che ho dato al secondo, 9’50” a Van Springel, non è stato più neppure avvicinato. Anche al Giro, il secondo, Zilioli, arrivò a 11’26”. Il margine più grande dal 1955. Sono numeri, ma spiegano”.