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Muore bimbo di 10 anni schiacciato da un masso nel fiume

bimbo

Leonardo, bimbo di 10 anni di origine romane, si trovava in una colonia estiva in Piemonte. Durante una gita al fiume si è verificato un tragico incidente.

Tragedia al campeggio

Una colonia di bambini in vacanza si trovava nel Parco delle Capanne di Marcarolo, a Bosio, provincia di Alessandria. Nella colonia estiva c’era anche Leonardo, un bimbo di 10 anni di origini romane. Il bimbo, insieme ai suoi amici della colonia, era andato in riva al fiume a passare una giornata la fresco. Ma, mentre era seduto su di un grande masso vicino all’acqua, si è verificata un’imprevedibile tragedia. Il masso inspiegabilmente si è staccato ed è precipitato nel fiume. Tutto è accaduto in maniera fulminea, per questo Leonardo non ha avuto nemmeno il tempo di scendere dal masso ed è stato, purtroppo, trascinato in acqua. La sorte ha voluto, inoltre, che il masso si capovolgesse e schiacciasse il piccolo bimbo, che è morto così annegato e schiacciato dal grosso peso del pezzo di roccia.

I soccorsi

L’azione, come si è detto, è accaduta in pochi secondi e i piccoli amici del bimbo non hanno potuto fare nulla. La zona, tra l’altro, non offriva rete ai cellulari: per poter chiamare i soccorsi hanno dovuto prima spostarsi e poi chiamare. Un’eliambulanza del 118 è arrivata sul posto in breve tempo, ma per gli operatori è stato impossibile spostare il masso e cercare di trarne fuori Leonardo. Per questo è passato altro tempo, perché si è dovuto aspettare l’intervento dei vigili del fuoco e di una squadra a terra del Cnas Piemonte. Anche loro hanno dovuto faticare per poter estrarre il corpo del bimbo da sotto il masso e, a quel punto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Attualmente la salma del piccolo Leonardo si trova all’obitorio di Novi Ligure. Quando i genitori potranno recuperare il corpo del bimbo di soli 10 anni sarà possibile fare le esequie nel suo paese d’origine.

Una brutta avventura

Il bimbo si trovava al “Mulino Nuovo”: un vecchio mulino che, secondo l’autorizzazione della Regione Piemonte, era stato ceduto al Cai della provincia per essere usato come ostello. Tanti bambini che desideravano essere ospitati per le vacanze estive venivano accolti al “Mulino Nuovo” dall’associazione “Intorno al melo”, a cui era stata affidata la struttura. Nel programma del soggiorno dei bimbi alla colonia le escursioni sono una parte importante. La struttura, infatti, si trova nell’Appennino tra Piemonte e Liguria: i paesaggi offerti dalla natura in questi luoghi sono spettacolari. Ma questa piccola avventura per il bimbo romano è finita male. Sono incidenti che, purtroppo, capitano spesso nei luoghi di villeggiatura ed è più frequente che capitino in estate, quando il flusso di visitatori è maggiore. Si tratta di una tragedia che non poteva essere sicuramente prevista e nemmeno evitata. Sul luogo c’erano gli amici del bimbo, che potevano ugualmente correre lo stesso pericolo e che non avrebbero potuto fare nulla per salvare il loro compagno.

(Ancora più tragica la storia di un’altra bambina di soli 3 anni: “Bimba di 3 anni usata come bambola voodoo: aveva 7 aghi infilati nel corpo“)