Paola Marras Una donna texana di 47 anni è stata arrestata per l‘omicidio del figlio. Il 21enne, affetto da schizencefalia e paralisi cerebrale, è stato ritrovato morto in casa. In testa aveva i pidocchi e pesava solo 17 chili. Secondo l’accusa la madre avrebbe smesso di accudire il ragazzo da almeno tre anni.
Mamma smette di nutrire il figlio malato
A quattro mesi dalla morte del figlio, lunedì 24 settembre è stata arrestata a Sant’Antonio, nel Texas, la mamma 47enne. Joshua Alonzo, 21 anni, è stato trovato morto in casa in completo stato di abbandono, tanto che il suo cadavere pesava appena 17 chili. Alma Munoz è stata accusata di omicidio, maltrattamenti e gravi lesioni fisiche, purtroppo inflitte al figlio nel corso degli anni.
Alonzo era affetto fin dalla nascita di schizencefalia e da paralisi cerebrale. A dover prendersi cura del ragazzo era la madre, ma stando alle indagini della polizia texana aveva smesso ormai da tempo. Oltre al grave stato di malnutrizione (gli si vedevano sporgere tutte le ossa dalla pelle), il corpo del 21enne è stato scoperto molto sporco. I capelli del giovane, per esempio, erano infestati dai pidocchi.
Il medico di famiglia agli inquirenti ha ammesso di non aver più visto e visitato Alonzo da quando aveva 18 anni. Le condizioni del giovane sarebbero quindi peggiorate in questi ultimi tre anni. Al termine dell’autopsia, il medico legale ha stabilito che la morte di Alonzo è un omicidio in quanto è deceduto a causa della malnutrizione e della disidratazione. Il ragazzo non era assolutamente autosufficiente, ed aveva bisogno di assistenza sia per mangiare che per bere. Quella che la madre aveva invece smesso di dargli, secondo gli inquirenti.
