Paola Marras Argomenti trattati
Papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale di preghiera per la cura del creato ha pregato affinché “le acque non siano segno di separazione tra i popoli, ma di incontro per la comunità umana”. Un’esortazione che non è piaciuta ad Alessandra Mussolini, sempre più vicina alla Lega. L’eurodeputata critica la scelta della Chiesa di inviare i migranti della nave Diciotti a Rocca di Papa ed invita quindi Bergoglio a metterli invece all’interno delle mura del Vaticano.
Papa Francesco e l’apostolato del mare
“Preghiamo affinché le acque non siano segno di separazione tra i popoli, ma di incontro per la comunità umana” ha esortato Papa Francesco il 1 settembre 2018 in occasione della Giornata Mondiale di preghiera per la cura del creato. Nel suo messaggio, Bergoglio ha infatti invitato tutti i fedeli a pregare affinché sia “salvaguardato” anche “chi rischia la vita sulle onde in cerca di un futuro migliore”.
“Chiediamo al Signore e a chi svolge l’alto servizio della politica che le questioni più delicate della nostra epoca, come quelle legate alle migrazioni, ai cambiamenti climatici, al diritto per tutti di fruire dei beni primari, siano affrontate con responsabilità, con lungimiranza guardando al domani, con generosità e in spirito di collaborazione, soprattutto tra i Paesi che hanno maggiori disponibilità”.
“Preghiamo per quanti si dedicano all’apostolato del mare, – ha aggiunto il Pontefice – per chi aiuta a riflettere sui problemi in cui versano gli ecosistemi marittimi, per chi contribuisce all’elaborazione e all’applicazione di normative internazionali concernenti i mari che possano tutelare le persone, i Paesi, i beni, le risorse naturali e garantire uno sviluppo integrale nella prospettiva del bene comune dell’intera famiglia umana e non di interessi particolari”.
Mussolini contro Bergoglio
L’appello di Bergoglio non è stato accolto da Alessandra Mussolini che anzi, dai microfoni di Radio Cusano Campus, dichiara: “Migranti? Papa Francesco potrebbe accoglierne qualcuno in Vaticano, visto che c’è tanto spazio, anziché dislocarli nei comuni”. L’europarlamentare fa riferimento al caso dei profughi sbarcarti dalla nave Diciotti, molti dei quali accolti a Rocca di Papa su decisione della Chiesa.
“Se il papa li prende, li mette in Vaticano nelle mura, e ogni vescovo se li accoglie e se li coccola” aggiunge, nel corso della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti. “Quando ci sono i migranti – ha proseguito la Mussolini – che vanno nei comuni e i comuni si devono sobbarcare il peso economico, è chiaro che il problema incide sui cittadini”. “I comuni non hanno posto per accoglierli, – sostiene – li mandano in giro e quindi ci sono spaccio, furti e stupri”. Per l’eurodeputata, in odor di candidatura alle Regionali con la Lega, l’idea di dirottare i migranti a Rocca di Papa rischia quindi di “rovinare” la cittadina.
Sempre più vicino alla Lega
Alessandra Mussolini interviene poi anche sulla questione del momento, la manovra economica. “Mi hanno stufato quelli dello spread. – dichiara – Queste sono manovre finanziarie per terrorizzare prima di una legge elettorale, ma devono lasciarli lavorare”. “Mi è piaciuto Salvini che ha detto sfioreremo il 3 per cento, secondo me voleva dire sforeremo. – assicura – Anche noi dobbiamo essere trattati come la Francia, se non meglio perché finora abbiamo fatto molto di più”. Infine, una puntualizzazione sull’alleanza giallo-verde. “Se la Lega riesce ad andare d’accordo coi 5 Stelle vuol dire che marxisti non sono” conclude.
