Lisa Pendezza A Napoli un 21enne è rimasto ferito in una sparatoria. Il ragazzo è stato colpito da quattro colpi di arma da fuoco che lo hanno raggiunto alla schiena e alle gambe. È stato immediatamente trasportato all’ospedale di Loreto Mare, dove è stato ricoverato e dove ha raccontato agli agenti l’accaduto. Non è attualmente in pericolo di vita. Ancora ignota l’identità degli aggressori e il movente dell’attacco.
Sparatoria a Napoli
Nella notte tra il 5 e il 6 giugno un 21enne è stato ricoverato a Napoli per gravi ferite da arma da fuoco. Il giovane è stato colpito da quattro proiettili che lo hanno ferito alla schiena e alle gambe. Dopo la segnalazione ai soccorritori, il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Loreto Mare dove è stato ricoverato in codice rosso verso le 2 di notte. I medici sono riusciti a medicare le ferite e il giovane ora è fuori pericolo.
All’ospedale la vittima ha anche avuto modo di parlare con gli agenti di polizia per raccontare loro l’accaduto. Il 21enne ha riferito agli agenti che nella notte si trovava in via Pietro Colletta quando è stato ferito da qualcuno (non meglio specificato) con una pistola. I poliziotti hanno aperto un’indagine e si sono recati sul luogo dell’aggressione, dove hanno rinvenuto i bossoli dei quattro proiettili con cui il ragazzo è stato ferito. Per il momento resta ancora ignota l’identità dell’aggressore e il suo movente.
Allarme criminalità
L’episodio di via Colletta è l’ennesimo caso di sparatorie che insanguinano la città partenopea. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e della magistratura, numerose sono le aggressioni (con armi da fuoco, ma non solo) che spesso vedono come vittime e carnefici ragazzi giovani e giovanissimi.
Il 27 maggio l’ospedale Loreto Mare ha accolto un’altra vittima di armi da fuoco. Si tratta di un 28enne trovato a Portici, sanguinante, da un amico che l’ha subito accompagnato in ospedale. Il 13 maggio in Piazza Trento e Trieste alcuni colpi di pistola hanno colpito un 13enne ai fianchi e alle gambe. Il 9 maggio un 42enne è stato colpito al polpaccio da un uomo dal volto coperto che viaggiava in sella a uno scooter. A febbraio, alla Rotonda Titanic, un 51enne è stato ferito a una gamba da un 35enne subito catturato dalla polizia mentre tentava di nascondersi in un bar. A gennaio, un 17enne di Castellammare di Stabia ha ferito a morte un 19enne colpendolo all’addome all’interno di una sala giochi. Si tratta solo di alcuni casi registrati nel napoletano nei primi mesi del 2018.
Spesso si tratta di sparatorie a scopo intimidatorio, come nel caso dei colpi sparati la notte del 6 aprile in tre diverse zone della città. La prima segnalazione è arrivata dal Pallonetto di Santa Lucia, la seconda da Monte di Dio e l’ultima da via Santa Maria Antesaecula. Non c’è stata alcuna vittima e la polizia non ha ritrovato bossoli.
